NEGRI, Giovanni
Enrico Alleva
– Nacque a Calcio, in provincia di Bergamo, il 22 agosto del 1877 da Luigi e da Maria Federici.
Trascorsa l’infanzia e l’adolescenza a Milano, si trasferì a Torino per [...] di medicina, divenendo allievo del medico e botanico Oreste Mattirolo, noto per i suoi studi di biologia della simbiosi, anatomia microscopica e micologia, ordinario di botanica e direttore dell’Istituto e Orto botanico dell’Università di Torino ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] di G. Cattaneo nel laboratorio di anatomia comparata; già nel 1893 pubblicò un lavoro originale: Della Suberites domuncola e della sua simbiosi con i paguri (in Studi biologici, I, pp. 5-73), in cui a un nucleo prettamente sperimentale accostava ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] alla Società dei naturalisti di Napoli una comunicazione dal titolo L’origine di alcuni organi di 'Icerya purchasi' e la simbiosi ereditaria (Bollettino della Società dei naturalisti di Napoli, 1910, vol. 23, pp. 147-160, seguita il 6 febbraio 1910 ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] sia quelli musicali, nei quali rimase un autodidatta. Oltre alla pittura, coltivò la poesia e la musica in quella forma di simbiosi artistica che è la canzone napoletana: un fenomeno quasi naturale nella Napoli di quel tempo.
Fu in casa del musicista ...
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FAGGIOLI, Alceste Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Monte San Giovanni, frazione di Monte San Pietro (Bologna), il 12 luglio 1851 da Egidio Camillo e da Eugenia Lambertini. Di famiglia benestante, frequentò [...] virtù della matrice garibaldina comune a molti internazionalisti (C. Ceretti, E. Pescatori), il F. trovava in questa simbiosi il principale canale di diffusione delle idee socialiste-anarchiche.
Ritornato in Italia, dopo la breve esperienza francese ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] in una importante sperimentazione istituzionale tra i comuni di Asti e Alba, di cui resse congiuntamente la Podesteria.
Patti di simbiosi tra due o più comuni caratterizzarono alcune fasi dell’età comunale in Piemonte, Romagna e Marche, e nel caso ...
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PEYRONEL, Beniamino
Anna Fontana
Anna Maria Luppi
Giovanna Dal Vesco
Nacque il 10 aprile 1890 a Riclaretto, comune di Perrero (Val Germanasca, Torino), da Jacques e da Caterina Viglielmo.
Compì gli [...] (i ficomicetoidi del 1923).
Peyronel studiò i rapporti ectomicorrizici tra Basidiomiceti e Fanerogame arboree e molti dei casi di simbiosi da lui stabiliti in campo, seguendo i collegamenti ifali tra il fungo e le radici della pianta, furono poi ...
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TOMINZ, Augusto
Daniele D’Anza
Figlio d’arte, nacque a Roma l’11 febbraio 1818 da Giuseppe Tominz, pittore goriziano, e da Maria Ricci, romana. La natalità romana si giustifica con la presenza colà [...] a certificarne l’esordio, suggerisce un’efficace assimilazione delle tematiche paterne, ovvero la produzione di ritratti, in una simbiosi tipica di certa prassi tradizionale, ‘da bottega’. Tale sinergia si ripeté sempre a Trieste nel 1838, quando il ...
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MOLTONI, Edgardo
Fausto Barbagli
– Nacque a Oneglia il 5 giugno 1896 da Vittorio e Linda Fazio.
Volontario in guerra nel corpo dei bersaglieri nel 1915, raggiunse il grado di tenente, passando dopo [...] .
Da questo momento i suoi studi, che in un primo tempo si erano rivolti ad alcune specie di Crostacei (Nota su casi di simbiosi tra l’Hermella alveolata L. e l’Anomia ephippium L. con le due specie di Crostacei decapodi Xantho floridus (Montagu) e X ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] e lavorò ancora all'Istituto R. Koch per le malattie infettive, dove, oltre a continuare ricerche iniziate l'anno precedente sulla simbiosi tra amebe e batteri, ne condusse altre sull'antagonismo in vitro tra il bacillo del tifo e Escherichia coli ...
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simbiosi
simbïòṡi s. f. [dal gr. συμβίωσις «convivenza», comp. di σύν «con, insieme» e βιόω «vivere» (der. di βίος «vita»)]. – 1. In biologia, termine generico per indicare varî modi di convivenza tra organismi di specie diversa, animali o...
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.