Corrente pittorica il cui linguaggio fu elaborato, tra il 1907 e il 1914, da P. Picasso e G. Braque. All’iniziale, simbiotico sodalizio dei due artisti si unirono, con significativi contributi, A. Derain, [...] J. Metzinger, J. Gris, A.-L. Gleizes, F. Léger, R. Delaunay e altri. Il c. ebbe tra i suoi esponenti anche scultori come R. Duchamp-Villon, A. Archipenko, J. Lipchitz, J. Csaky e, al di fuori della Francia, ...
Leggi Tutto
Vierny, Sacha
Lulli Bertini
Direttore della fotografia francese, nato a Bois-le-Roi (Seine-et-Marne) il 19 giugno 1919 e morto a Parigi il 15 maggio 2001. Pur avendo lavorato con numerosi registi, fondamentali [...] con Alain Resnais e Peter Greenaway, dei quali illuminò quasi tutti i film, instaurando con loro un rapporto totale e simbiotico. I chiaroscuri, l'intensità e i contrasti dei colori sono il segno distintivo e inconfondibile della sua maniera di ...
Leggi Tutto
Regia
Teatro
di Antonio Audino
Il termine regia continua a essere centrale nella riflessione contemporanea sul teatro. Per quanto di recente acquisizione (e, peraltro, di uso esclusivamente italiano), [...] e di scrittura scenica.
L'evoluzione della concezione recitativa attuale (v. attore, e teatro) deriva da un lavoro simbiotico fra il creatore della complessa macchina spettacolare e la sua squadra di attori. Da questo punto di vista appaiono ...
Leggi Tutto
Shindō, Kaneto
Dario Tomasi
Regista e sceneggiatore giapponese, nato a Hiroshima il 28 aprile 1912. Autore di complessi e sofferti ritratti femminili, S. ha sempre dichiarato la sua profonda ammirazione [...] di guerra, di due donne abbandonate a sé stesse, che derubano e uccidono i samurai feriti: il rapporto quasi simbiotico fra le due sarà tuttavia destinato a infrangersi quando la più giovane si innamorerà di un disertore. Le tematiche preferite ...
Leggi Tutto
Mancini, Henry (propr. Enrico Nicola)
Paolo Patrizi
Musicista e compositore statunitense, di origine italiana, nato a Cleveland il 16 aprile 1924 e morto a Los Angeles il 14 giugno 1994. Figlio di una [...] , la levità del suo tocco, la capacità di contaminare più generi mantenendo un'impronta sempre riconoscibile. Nacque così un rapporto simbiotico tra regista e compositore, che trovò la sua prima concretizzazione in High time (1960; In due è un'alra ...
Leggi Tutto
simbiotico
simbïòtico agg. [der. di simbiosi; cfr. gr. συμβιωτικός «che fa vita comune»] (pl. m. -ci). – Della simbiosi, che si riferisce alla simbiosi: associazione simbiotica.
acquaponica
s. f. Coltivazione idroponica integrata con l’allevamento di pesci, in regime simbiotico. ♦ [tit.] Ecco la fattoria-container: con l'acquaponica / l'allevamento di pesci "fertilizza" le verdure. (Sole 24 Ore.com, 2 giugno 2014,...