Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] differenze nei credi delle varie comunità cristiane, sono l’oggetto di studio della scienza detta simbolica.
Il più antico s. difede è quello della Chiesa di Roma (s. romano) trasmesso in greco da Marcello di Ancira (340 ca.) e in latino da Rufino ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] le vite di martiri della fede, accanto alle storie di battaglie e di sconfitte, pervase dal sentimento di colpa per San Pietroburgo, divenne il simbolodi questi orientamenti. Mentre qui, alla sobrietà dell’architettura di inizio secolo si associava ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , tra cui anche la possibilità di azione sleale, cioè di non mantenere fede agli impegni assunti. In questo Kretzchmar, A. Schering, D. Cooke) intende la musica come una serie disimboli e la associa a caratteri e sentimenti, onde per es. l’ascenden ...
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Araldica
Immagine posta sulla superficie ( campo) dello scudo. Le f. si distinguono in araldiche, naturali, artificiali, chimeriche.
Tipi di figure
Le f. araldiche, proprie dall’arte araldica, sono costituite [...] e coraggio; il monte è simbolodi grandezza, sapienza, dignità sublime; la serpe è simbolodi astuzia e dominio; il sole è simbolodi grazia divina, provvidenza e fede, benignità, cortesia e magnificenza; la stella è simbolodi finezza d’animo, fama ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] casi pragṛhya.
Se rappresentiamo le parole sotto la forma disimboli convenzionali che indicano numeri, il flusso continuo delle parole punti del tempo; ma quella scienza sorse dall'opposta fede [che ci fossero veramente cose simili nel mondo reale]. ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] fu accolta nemmeno a Firenze, e non vi prestarono fede noti intellettuali locali quali Vincenzio Borghini. Si trovano però di queste età, mentre le prime due si esprimono in sostanza attraverso un sistema semiotico non verbale (azioni, gesti, simboli ...
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Semiotica
Thomas A. Sebeok
Introduzione
Tutti gli esseri viventi, sia gli organismi interi sia le parti che li compongono, sono interrelati in un modo altamente organizzato. Quest'ordine, o organizzazione, [...] un funerale, l'aspetto dominante sarà quello simbolico.
La tesi di Ippocrate - che gli storici della medicina hanno tigre nel cortile, è assai probabile che questa non presti fede a tale affermazione, giudicandola frutto della fantasia. Ma supponiamo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] De Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e «la Scienza che è fede» (Saggi critici, a cura di L. Russo, 1965, p. 166).
, che non è solo una bella immagine, ma un simbolo euristico di una personalità anfibia, per metà chimico e tecnico e per ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] grammaticale siriaca successiva, era collegata l'esigenza di Giacomo di coniare un sistema di segni vocalici, che comportava preliminarmente la raccolta e l'analisi delle forme secondo la loro pronuncia. I simboli che egli introdusse, a puro scopo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...