BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sciti avevano avanzato; e alla sua stessa professione difede, costituita dal IV trattato, è premessa un'analoga con il piede su una ruota, simbolo della sua instabilità. I retori e filosofi di epoca imperiale amano identificare questa divinità ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] all'imperatore la spada benedetta e l'elmo, simboli del suo ruolo di guida nella guerra santa contro i Turchi. Il 5 nei confronti della sopravvalutazione del rapporto difede personale. La differenza tra la fede infusa come grazia concessa da Dio ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] non avevano rispettato l'articolo difede dell'unità della Chiesa di Ancona. Di quanto era avvenuto a Costanza il 4 luglio 1415 ebbe notizia il 19 luglio e il giorno seguente, nell'ultimo concistoro che volle convocare, si spogliò dei simboli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] aprile 593 (ibid., n. 29) ai presbiteri, ai diaconi e al clero della Chiesa di Milano, che risulta "senza sottoscrizione", ma portata da persone degne difede come Magno e Ippolito, quest'ultimo intermediario con Teodolinda e residente a Milano (ibid ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di negare credibilità a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto difede e di fare professione di nel 1229 recavano sui loro vessilli il simbolo delle due chiavi.
Di questa centralità della figura del papa nel ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] in trono che consegnava il pallio (la striscia di lana bianca simbolo dell'autorità spirituale) a un ecclesiastico e una Chiese dell'Impero si sarebbero adeguate senza detrimento per la fede. Non si hanno notizie sul seguito della vicenda a ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ragione al M. e ordinarono a Renato di aderire a una confessione difede stesa sulla traccia di quella che il M. aveva compilato circa fosse necessario includere anche riferimenti alla confessione dei simbolidi Nicea, Atanasio e Damaso, come il M ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] fatte al Catechismo composto per ordine di Clemente VIII… Parere intorno ai cosiddetti atti diFede, Speranza e Carità ed altre : ma è quasi certo che quei simboli si riferiscono solo ai giovanili studi di geometria, per i quali aveva composto anche ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] stesso, o più esattamente, immedesimato con esso.
Si tratta di un simbolo che, a quanto pare, C. avrebbe derivato da s. Cristianità": la sua eventuale rampogna è però anche un atto di amore e fede nella Chiesa e la sua cattolicità, la sua struttura ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] giustifica tutto il simbolismodi B. e della scuola francescana: la natura non interessa come un contesto di fenomeni retto da ciò non cada in errore se non è aiutato dalla luce della fede... La scienza filosofica è via per le altre scienze, ma chi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...