Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] e compiti tradizionali: la macchina da cucire diverrà il simbolodi quell'operosità domestica "modernizzata", ma in continuità con domicilio e tra le donne delle isole, baluardo della fede. A Murano l'attivissimo don Cerutti, fondatore della prima ...
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L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] di Baghdad da parte del buyide Muizz al-Dawla. I Buyidi (945-1055), difedesimbolodi nobiltà, il cervo o antilope, simbolodi ricchezza, e il leone addomesticato che gioca con una palla, simbolodi buon auspicio. Gli Ilkhanidi, che si sforzarono di ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] fronte alle carenze governative ed alla necessità di tutelare gli interessi cittadini". Il comitato organizzò una giornata cittadina di protesta senza precedenti, con uno sciopero generale - sia pur simbolico, di un quarto d'ora - che si svolse ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] il passato "poetico" e il linguaggio e i "simboli" dell'operetta giovanile sono trasposti in un contesto dottrinale sua dignità di pensiero e difede, si tratti di indagare la natura e le possibilità del linguaggio umano (e - si noti - di un ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] sono presenti alcuni astodān, nicchie per le ossa dei defunti difede zoroastriana, datati alla tarda epoca sasanide o al primo periodo invetriatura, sposandosi all'anfora, crea uno degli oggetti simbolodi questa età.
All'opposto, già in periodo ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] regime veneziano una parte non indifferente, in quanto simbolodi armonia e di equilibrio (10). Più precisamente, però, le lunghe di San Pietro di Castello, dove l'eletto veniva insediato (20). Evento solenne, in cui la glorificazione della fede ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] spesso rappresentato da un rosone, una maschera o altro simbolo circolare, con petali, foglie o embricazioni diramantisi da dai vasai gallo-meridionali.
Questi autori assumono quale oggetto difede e di ragione, che l'industria della t. s. abbia ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] prosa ritmata da una monotona ridda d'immagini eccitate, è il simbolodi quest'indistinzione tra forma e amorfo, individuo e massa, consenso , senza far capire se parli dal punto di vista della fede o della disillusione. Quest'apertura su tutta la ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] si consolida in Yemen un vero e proprio impero himyarita difede monoteista (pare cristiana, anche se a titolo personale alcuni sovrani III sec. a.C.) appaiono come l'obiettivazione simbolica del sentimento individuale e soggettivo del sacro. Oltre ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] rappresentanti i simbolidi ciascuna costellazione, simili a quelli che compaiono nei manoscritti del Calendario di Cordoba fede cristiana ‒ e dal dottor Rusticus di Pisa, figlio di Bella (o "dal dottor Giovanni, figlio di Bella […] e da Rusticus di ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...