La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] che, nella loro opera di conversione, cercavano anzitutto l'avvicinamento delle massime autorità alla fede cristiana. La sede politica e simbolicadi questo, tali cambiamenti suscitavano sospetti. A rafforzare le obiezioni degli astronomi di corte, ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] Sacro romano impero, e ciò per loro era inaccettabile. Di qui lo stratagemma politico di recuperare il corpo di s. Marco da Alessandria, per farne simbolodi autonomia. Il trafugamento del corpo di s. Marco da Alessandria fu operazione politica e l ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] sull'intensificarsi delle pratiche devozionali e della difesa della fede sotto il suo pontificato, riferisce in merito al sul soffitto, caratterizzata dalla centralità del simbolo dei leone, si proponeva di associare il nome di F. da un lato a ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] 'inversione del rapporto tra politica ed economia fa riscontro la caduta della fede nei valori tradizionali: mentre la cultura ha creato un mondo simbolico, con un proprio sistema di valori, la civiltà si limita a interpretarli, anzi li critica. La ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] struttura materiale della fede si disperde nei monasteri, nelle chiese di campagna, nei luoghi di pellegrinaggio. Il commercio quali orientato su un monumento che costituisce il simbolodi una delle principali funzioni cittadine: cattedrale, palazzo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] stesso, o più esattamente, immedesimato con esso.
Si tratta di un simbolo che, a quanto pare, C. avrebbe derivato da s. Cristianità": la sua eventuale rampogna è però anche un atto di amore e fede nella Chiesa e la sua cattolicità, la sua struttura ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] di questa condizione. Per di più, dato che le monete metropolitane erano ora divenute meri simboli coniati di dazi sulle importazioni, erano necessarie condizioni del tutto particolari oppure una grande fede per credere nell'affermazione di ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] giustifica tutto il simbolismodi B. e della scuola francescana: la natura non interessa come un contesto di fenomeni retto da ciò non cada in errore se non è aiutato dalla luce della fede... La scienza filosofica è via per le altre scienze, ma chi ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] quali idee e opinioni fossero contrarie alla dottrina, dannose per la fede o per la morale, o pericolose per l'unità del mondo nelle società di tipo sovietico è l'enorme divario fra linguaggio pubblico - strumento di espressione disimboli e dogmi ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] (quindi più esattamente interpretando, la fede religiosa) sono realtà che il partito non si propone di "superare" ma alle quali si di identità sufficiente. L'immagine comunista chiedeva di essere rivisitata. L'antico patrimonio disimboli offriva ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...