Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nella storia dell’identità e della vita nazionale.
Documento-simbolo del nuovo avvio storiografico può, e deve, essere meno, del 18° secolo. Ne fanno fede vari elementi e, innanzitutto, la presa di coscienza, che allora maturò, dell’arretramento della ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] si intrecciano in timbri aspri e simboli ambigui a marcare il disorientamento feroce di un'intera generazione, mentre la ridosso delle partiture di Edoardo Sanguineti, e ancora il teatrino operistico per marionette de La fede delle donne, con ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] che si limiti al metodo d'indagine, la natura ‛simbolica' di questa sostituzione. È quello che noi esprimiamo con il termine a. M. 1963 (tr. it.: Sigmund Freud. Psicanalisi e fede: carteggio col pastore Pfister 1909-1939, Torino 1970).
Hartmann, H ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] Dioscuri, di chiara derivazione spartana, unita alla celebrazione dell'eroe ateniese, voglia essere un simbolodi pace e di concordia Alla domanda posta da uno studioso sull'esistenza o meno di una fede dei Greci nei loro miti non si può rispondere in ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] ottenere permessi che mai avrebbero altrimenti ottenuto; la sua fede infatti sostituiva in tutto e per tutto quella dell' misteriosi simboli della setta gnostica di Basilide, cui si aggiungevano vari talismani e amuleti. Il simbolismodi questi ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] accomunava, verso la fine di quell'epoca, intellettuali di diversa fede e di contrapposta nazione.
Nei confini del XVII secolo. Il messaggio di Boccalini fu infatti assunto a simbolodi un movimento di idee manifestatosi in Germania nel secondo ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] d'apparato del ricco abbigliamento bizantino, che nei costumi di corte recavano anche, quali segni distintivi di un alto rango sociale, i simboli imperiali. Per es., in una coppia di orecchini di forma semilunata, con granuli d'oro, pietre e smalti ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] africane la molteplicità delle loro divinità, l'assenza di una fede in un Dio unico; ma ciò significa che più ‛uomo', ma ‛mamma', simbolodi fecondità e di ricchezza. La prima moglie porterà il titolo onorifico e rispettoso di Maa-Koro o Maa-Koro-Ba ...
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Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] e quello della costruzione di una cittadinanza unitaria, anche sul piano simbolico. È monsignor Valentino Vecchi Guida alle chiese, in Mestre. Arte e fede, Venezia 1997, pp. 62-83.
126. C. Zanlorenzi, Casa di Dina.
127. Paola Sartori, I primi anni ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] che le classi popolari — espropriate di quelli che erano stati i loro simboli e canali di partecipazione politica — non avessero Intanto noi si cresceva ostili al fascismo(115).
Fede politica e affetti familiari fatalmente s’intrecciano in questi ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...