Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] , armi o ornamenti di carri, strumenti musicali o gioielli, tutti questi bronzi portano i segni della fede primitiva, in cui decorativa dei tempi arcaici era stata dominata dall'animale, simbolodi potenze occulte. All'epoca dei Regni Combattenti, la ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] essendo possibile alcun compromesso con la fede pagana e i suoi simboli: il potere imperiale discende da di altre vostre feste, si celebrano le solennità di Pietro, di Paolo, di Tommaso, di Sergio, di Marcello, di Leonzio, di Antonia, di Maurizio e di ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] segnato dalla fede nel Cristo, che è la risurrezione e la vita. Per lui, per lui. Signore, ascoltaci!»5.
Il corpo di Moro è , «il suggello della fine di una rivoluzione»6. Certo, si tratta di un fatto simbolico molto forte: tanti potenti riuniti ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - La forma cinema nella sua evoluzione storica
Francesco Casetti
La forma cinema nella sua evoluzione storica
Una realtà al plurale
Il cinema va pensato al plurale. È infatti [...] Si compone così un patrimonio disimboli che servono a decifrare la realtà e insieme a parlare di sé e del mondo, ad esso può continuare a mantener fede alla funzione che da sempre lo contraddistingue, quella di celebrare la vicinanza e la ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] di aggregazione della comunità, viene acquisendo il carattere di edificio pubblico, con tutte le esigenze di immagine e le implicite valenze simbolichedi dall'ardore della fede, come vide la cattedrale sul punto di soccombere prevenne il crollo ...
Leggi Tutto
Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] con lotte di animali, consuete o rare, realistiche o simboliche, come quella di un cervo o di un'aquila contro un serpente, o di un elefante della nuova fede, coll'esposizione di interi cicli di rappresentazioni religiose che ammantano di figurazioni, ...
Leggi Tutto
Memorie di guerra sul confine italo-jugoslavo: narrazioni individuali, pubbliche, politiche
Alessandro Cattunar
Memorie ‘lunghe’
Divisa, antagonista, plurima, segmentata, anomica: la parola memoria [...] e formalizzata con due anni di anticipo rispetto alla penisola, ribadendo la forte fede antifascista che aveva mosso i dimensione nazionale in due luoghi-simbolodi opposta valenza: la Risiera di San Sabba e la foiba di Basovizza, le cui ‘vicende ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] angeli che portano i simboli della Passione, e che determinarono l’eliminazione di quelle corrispondenti fatte al di decoro e sulla estraneità ad ogni esigenza di sollecitazione devozionale da parte di Michelangelo («per più stimare l’arte che la fede ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e Cesare Bertolotti46 (più rari i casi di rappresentazioni simboliste, giungenti al Liberty con il cappuccino Augusto fino al 1989 e dotata dal 1953 della rivista «Fede e arte». Tuttavia la decorazione delle chiese mantenne caratteri tradizionali ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sono i simboli della vita filosofica che Fausto, monaco a Lérins e poi vescovo di Riez, dismette quando lascia la scuola di filosofia (« segnato dall’intiepidirsi della fede ardente degli inizi: di fronte al venir meno di quel fervore, anche in ...
Leggi Tutto
sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...