Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] permanente. In tal senso «senza scandalo la fede in Cristo non sarebbe fede autentica nel senso del Nuovo Testamento»123. verso la Terra Promissionis»144. La croce diviene simbolo e vessillo di questa entità che si pensa come rappresentante definitivo ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] la leadership rivoluzionaria ha una salda fede democratica. L'India, le Filippine, di aver determinato un radicale trasferimento di potere, di aver creato un nuovo tipo di Stato e di istituzioni, di idee-forza e in miti, simboli, riti da far valere in ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] del 1787 che, anticipando le rivolte per la fede dell'insorgenza antifrancese, provocarono la fine del riformismo lungo paragrafo era dedicato al pontefice designato con il simbolodi "peregrinus apostolicus": con esso era ovviamente identificato l' ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] speranze gloriose dei Lumi e della fede dogmatica nell'onnipotenza della scienza di queste. Associando una rilettura critica di Hannah Arendt alla fenomenologia di Merleau-Ponty, egli si interroga, alla luce di un'indagine sulla dimensione simbolica ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] la maggior propensione alle opere e per la profondità della fede" (ibid., p. 147). Nell'orizzonte francescano della religiosità del sodalizio di S. Michele si collocano le metafore, i simboli, i messaggi allusivi che pongono al centro del ciclo le ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] sembra l’uso che l’imperatore fa del simbolo stesso della croce o di altri simboli che a essa, almeno nei primi secoli, , sconfigge il re persiano: «tutto il popolo di Cosroe si sottomise alla fede cristiana e ricevette il sacro battesimo»80. Eraclio ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] un senso alto, religioso dei simboli, intende così mostrare al mondo una Chiesa che si spoglia di ogni potere umano e si 1958), cit., p. 174.
21 R. Morozzo della Rocca, La fede e la guerra. Cappellani militari e preti soldati (1915-1919), Roma 1980 ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] simbolo della fede [πίστεως σύμβολον] a proposito del padre e del figlio. Il sinodo definì teologicamente [θεολογήσασα] questo passo fino al termine della formula «il cui regno non avrà fine», che costituì la conclusione di quel simbolodi fede74 ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] sarebbe giunta e si sarebbe sviluppata la fede cristiana.
La linea di costa romana correva a poche decine di metri a E dell'attuale Via il ritratto, si verifica una drastica riduzione dei simboli, per dar luogo quasi soltanto all'impaginazione del ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] , fatto un po' più freddo e all'esterno più saggio.
Certo il poema riformato non sa tener fede alla impavida baldanza della Liberata. e simbolodi questa diminuita sicurezza è proprio il fatto che il «capitano» torna ad essere nella protasi della ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...