Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] in primo luogo, di quella macedone, l'a. riconquista il suo ruolo originario disimbolodi regalità come dimostrano le ead., La cattedra di S. Pietro nella scienza e nella fede, Roma 1982.
(E. Talamo)
India. - La scarsità di a. rinvenuti nel ...
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Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] religiosa del doge, la devozione alla vera fede e l'immunità dalla giurisdizione imperiale. Nelle processioni religiose da molto tempo veniva portato un cero davanti a papi e vescovi come simbolodi rispetto, e un ceroferario precedeva anche gli ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] di idee, il neoplatonismo favoriva ogni tipo di ambiguità; l'aristotelismo, invece, consentiva al luteranesimo, seguendo Melantone, di separare l'ambito della fede non fosse che un nome simbolico privo di qualsiasi implicazione atomistica seria ‒ ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] 'arte nel suo ruolo di testimone indispensabile ed espressione concreta della fede che governava l'universo. simbolico e l'imperatore è riconoscibile dagli attributi.Il busto dell'imperatore, eccetto alcune emissioni di Anastasio, di Giustiniano e di ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] per la ricerca storica è ovvio che la fede nella divinità di Gesù Cristo appartiene alle stesse origini apostoliche e modo anacronistico, e a conferma che ci si trova di fronte a un testo simbolico, senza pretese storiche – Gesù se la prende anche ...
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Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] nel 1527, il podestà Nicolò Tiepolo aveva osservato "tale dimonstratione di affetto et fede, non con parole solamente ma cum gli effetti prompti, che i simboli del potere marciano e "levate le insegne alemanne" (19). Né, con la sola eccezione di ...
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Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] da noi Cristo è proclamato re3. Quegli e sua madre Elena consolidarono la fede, dopo aver portato la croce da Gerusalemme e averle reso gloria per tutto della presenza disimboli, a cominciare dall’aquila imperiale, ma soprattutto di un rinnovato e ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] di una sposa promessa o di una sposa novella (Dal Pozzolo, 1993; Gentili, 1995, pp. 95-103): col lauro, diffusissimo simbolodi questi temi con lo stesso rigore divinatorio, con la stessa fede nei pronostici esibita qualche anno prima, G. non doveva ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] di mettere in luce i resti degli strati archeologici più antichi sotto il livello imperiale. In tutti questi saggi non è stato peraltro trovato finora alcun elemento più antico del IV sec. a. C., quindi volendo dar fededi mosaici con varî simboli ...
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Nuovi paradigmi dell’immaginario
Marina D’Amato
Come si costituiscono e come si organizzano nel loro funzionamento le immagini sociali? Perché la civiltà occidentale, iconoclasta, ha moltiplicato le [...] delle grandi ideologie, della fede, che risponde all’alterazione degli ordini conoscitivi riproponendo un concetto di separatezza tra la realtà e come forme di riappropriazione di informazioni, come sistemi di metafore e disimboli capaci di tradurre ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...