LORETO (A. T., 24, 25, 26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Giulio CAPODAGLIO
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Paese delle Marche (prov. di Ancona) che ha titolo di città dal 1586 (Sisto V), celebre in tutto il mondo cristiano per [...] effetti di scorcio, otto figure di angeli recanti i simboli della Passione e sotto di essi posano altrettante figure di profeti infine un centinaio di metri più in là della cima.
Questa pia tradizione, non imposta come oggetto difede cattolica da ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] e più del Nuovo Testamento; essa è riaffermata dalla tradizione, e da prima implicitamente nella professione difede dei simboli primitivi, confermata dai Padri, e continuata dai teologi medievali, dagli scolastici nominatamente, con sempre più ...
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Poeta francese, nato nel 1868 a Villeneuve-sur-Fin (Aisne), vivente. Non è stato mai letterato "di professione"; ma ha percorso la carriera consolare e diplomatica su tre continenti: allievo console (1892); [...] di altrettanti simboli; ma spesso anche creature vive e alitanti. Quest'ultima virtù di creatore di P. C., in La critica, XVI, iii (1918); L. Gennari, in Poesia difede e pensieri di vittoria, Milano 1917; F. Casnati, P. C. e i suoi drammi, Como 1919 ...
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È l'altare portatile nel rito bizantino. La sua origine potrebbe benissimo risalire fino al sec. VI, ed essere ricercata, non a Costantinopoli, ma in Siria, allorché i giacobiti o monofisiti siri, perseguitati [...] di marmo, cera, mirra e aloe (simboli del seppellimento), reliquie di santi, come un vero altare. L'antimensio viene foderato di Greci o Albanesi, spesse volte senza dimora fissa e difede cattolica non sicura o del tutto dubbia; la celebrazione ...
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Filosofo neoplatonico, nato a Damasco e vissuto tra la seconda metà del sec. V d. C. e la prima del VI. Ultimo scolarco della scuol'a di Atene, assisté alla chiusura che ne decretò Giustiniano nel 529, [...] di pace con Giustiniano, egli ottenne per essi libertà di soggiorno e difede entro i confini dell'Impero.
Tre delle opere di meri simboli, di cui si vale il pensiero per concepire in qualche modo ciò che in sé trascende ogni possibilità di concezione ...
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Filologo e archeologo tedesco nato a Marburgo il 10 marzo 1771, morto il 16 febbraio 1858 a Heidelberg dove fu per quasi 45 anni professore di filologia e storia antica. La più famosa delle sue opere, [...] della religione nel mondo antico in un remoto, originario stadio difede monoteistica che assunse poi aspetto politeistico per l'insegnamento sacerdotale, rivestente la primitiva rivelazione disimboli e miti. Da ricordare anche del C. un'edizione ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] altro con l'espressione. Di qui deriva l'elaborazione di una serie di schemi o simboli della visione della forma, storia delle immagini, Bari 1965 e, con altri saggi, in La fede negli astri, Torino 1985); F. Zeri, Pittura e Controriforma, Torino 1957 ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] , culto, che a lui si riferivano come figure e simboli, annunziandone l'avvento come quello d'un condottiero del popolo depositaria e interprete del Vangelo. San Paolo parla della fede come di un ossequio, ragionevole sì, ma obbligatorio, a segno ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] sociale. L'ideologia è invece un sistema irrazionale difede che non coincide con l'interesse dei suoi seguaci sviluppo della cultura umana. La vera natura del pensiero simbolico (verificabile anche nel pensiero scientifico) trova poi la ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] popoli, perché monaci e laici, qualunque sia la loro fede, sono tuttora coinvolti in una situazione che non possono i buddhisti quanto per i cristiani). Perciò egli ricorre al simbolodi un circolo bianco che rappresenta il suñña, il ‛vuoto', ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...