Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] , e distorce dottrine, e profana simboli e riti cristiani; al pari di quella, ricade nella fattispecie ereticale. Si , in I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questioni di scienza e difede, Atti del Convegno dell’Accademia nazionale dei Lincei, Roma ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] professioni difede filospagnola (furono stampate a Firenze nel 1556 le canzoni intitolate Le sei sorelle di Marte), di suggerire una chiave interpretativa in senso assoluto - il primo ad usufruire delle insegne sarebbe stato Dio parlando per simboli ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] suono e come ritmo" e che i suoni, "simbolidi parole", dovevano suggerire "le idee eterne naturali". . ad A. Conti, San Francesco, Firenze 1931, pp. 5-33; G. Bellonci, Arte e fededi A.C., in IlGiornale d'Italia, 30 genn. 1931; G. Artieri, A.C. e s. ...
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Buñuel, Luis
Edoardo Bruno
Regista cinematografico spagnolo, nato a Calanda il 22 febbraio 1900 e morto a Città del Messico il 29 luglio 1983. Fin dai suoi primi film, esempi di potente immaginazione [...] Europa ripercorrendo tutto il suo armamentario di oggetti, disimboli, di icone religiose, che vengono surrealisticamente La Voie lactée ripercorre le dispute sulla fede e sulle eresie in una sorta di storia delle retoriche, delle immaginazioni, e ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] settembre 1504. Quel biblico simbolodi vittoria del debole sul forte, coll’aiuto di Dio – simbolo nel quale la città termini figurativi, degli apostoli quali autori dei fondamenti della fede cristiana.
È anche possibile che il programma non ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , tra cui anche la possibilità di azione sleale, cioè di non mantenere fede agli impegni assunti. In questo Kretzchmar, A. Schering, D. Cooke) intende la musica come una serie disimboli e la associa a caratteri e sentimenti, onde per es. l’ascenden ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] o altri simboli (ove è chiara anche l'influenza della tradizione cabalistica) e dare i metodi di combinazione di tali elementi primi delle scienze alla dottrina di Dio: a quest'ultima spetta avviare una intelligenza della fede (torna un tipico tema ...
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Secondo la "vita" leggendaria, vescovo della città di Ierapoli nella Frigia (morto nel 200 circa), come ha mostrato l'iscrizione ("regina delle iscrizioni cristiane") scoperta da W. M. Ramsay (1883), i [...] ) quella di A. e permette di fissare la simboli, che trovano riscontro nelle figurazioni dell'arte paleocristiana: il pastore santo che pascola gli agnelli sui monti, il popolo recante il fulgido sigillo (il battesimo), da A. veduto in Roma, la Fede ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di negare credibilità a Cristo, Mosè e Maometto, di negare la verginità della Madonna, di negare ogni atto difede e di fare professione di nel 1229 recavano sui loro vessilli il simbolo delle due chiavi.
Di questa centralità della figura del papa nel ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] in trono che consegnava il pallio (la striscia di lana bianca simbolo dell'autorità spirituale) a un ecclesiastico e una Chiese dell'Impero si sarebbero adeguate senza detrimento per la fede. Non si hanno notizie sul seguito della vicenda a ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...