Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] concetto di Dio, abbia articoli difede, comprenda azioni di culto, né forme di carattere morale; come massimo comune denominatore di ogni limitatamente alle parole «o i simboli e le persone venerate nella r. di Stato». Muovendo dal presupposto che ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le rappresentazioni di un cuore trafitto, di due cuori incatenati, di due mani congiunte, di un ramo fiorito, di un uccello o di un cane che recano il lieto messaggio, e altre figure simboliche per indicare la fede data o la promessa di due amanti ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] etiche e nazionali contemporanee: i Nazareni in Roma ed i loro compagni difede in varie parti della Germania (I. F. Overbeck, F. già mostrava Hauptmann su una nuova e diversa via: il simbolismo. E, se non mancarono, i ritorni al tono naturalistico, ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] " formati con elementi mercenarî inquadrati da ufficiali difede comunista, ed eserciti "nordisti", formati in (Ho-nan), che diedero rottami di vasi, di sculture in pietra, disimboli in giada, di bronzi e soprattutto ossicini auspicali intagliati. ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] , i quali ebbero cura di avere sempre a fianco, come consiglieri, uomini difede chu-hsista. Non entra laccio da presa: cosa dovuta alle nuove sette, che importavano i simboli del pantheon indiano, tra cui la principale era la setta mistica Shingon ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] e gli altri. Nel 638 egli pubblicò la nuova formula difede monoteletica che fu detta ἔκϑεσις, imponendola a tutti i s'è ancora penetrato a fondo il preciso valore di ciascuno di questi nuovi simboli.
I canti bizantini sono classificati in 8 gruppi ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] numeri di speciale significato per D., l'uno come simbolo della Trinità, l'altro come simbolodi perfezione anch'essa solo alle cupidigie mondane: ed era per tal modo sparita la fede e la giustizia, e con loro l'innocenza e la pace (Purg., XVI ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] , della luna falcata e l'astro, sono seguite dapprima da monete senza alcun simbolo, e poi da monete chiaramente cristiane. La sua non è certo una professione difede cristiana quale si aspetterebbe da un convertito non pochi anni dopo il concilio ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] per tutto il popolo era il carroccio, simbolo reale dell'unità e della forza della di fronte alle armi di Giulio II seppe lasciare il potere con dignità o con sapienza: fuggì di notte (1506) patteggiando coi Francesi che gli mancarono poi difede ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...