Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] della natura umana. Ecco ciò che costituisce il nucleo centrale della fede cristiana, come è enunciato nei primi Simboli. Esso vi è preceduto dall'affermazione del Dio creatore, di cui abbiamo parlato. Vi è seguito dall'affermazione dell'azione dello ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] dell'architettura e dell'urbanistica che il mondo dei simboli e dei segni caratteristici dello stile islamico (molto difficile dai mutaziliti e diventata non pensabile a causa della professione difede (‛aqīda) del califfo al-Qādir (X-XI secolo). ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] non avevano rispettato l'articolo difede dell'unità della Chiesa di Ancona. Di quanto era avvenuto a Costanza il 4 luglio 1415 ebbe notizia il 19 luglio e il giorno seguente, nell'ultimo concistoro che volle convocare, si spogliò dei simboli ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sciti avevano avanzato; e alla sua stessa professione difede, costituita dal IV trattato, è premessa un'analoga con il piede su una ruota, simbolo della sua instabilità. I retori e filosofi di epoca imperiale amano identificare questa divinità ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] assume la confessione difede della Chiesa come base per la formazione di una comunità religiosa e per la creazione di convinzioni comunitarie, che sono però soggette a una continua trasformazione. ‟Il protestantesimo muove dal simbolo verso l ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] all'imperatore la spada benedetta e l'elmo, simboli del suo ruolo di guida nella guerra santa contro i Turchi. Il 5 nei confronti della sopravvalutazione del rapporto difede personale. La differenza tra la fede infusa come grazia concessa da Dio ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] le varietà dei concetti sottesi alle fondamentali verità difede.
Con il sec. 14°, nel quadro di una mutazione epistemologica della riflessione alchimistica, comparve l'iconografia simbolica. Il ragionamento discorsivo, già applicato nel sec. 13 ...
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Ecumenismo
Günther Gassmann
Sommario: 1. Fondamenti e significati del concetto. 2. Ecumenismo della comune testimonianza e del comune servizio. 3. Ecumenismo della fede comune. 4. La partecipazione [...] universali delle decisioni in essi espresse. Conseguentemente, le tre fondamentali confessioni difede (apostolica, nicena e atanasiana) verranno chiamate ‛simboli ecumenici'.
I termini ‛ecumene', ‛ecumenico' vennero ripresi nel XIX secolo con ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] deontologico: i sacerdoti ricevono dall'istituzione ecclesiastica un patrimonio difede, modi di pensare, stili di vita, norme e simboli, consolidato nella tradizione, e si incaricano di trasmetterlo alla comunità dei fedeli a essi affidata. In ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] momento; i credenti possono accedere più facilmente alla verità della fede con l'ausilio della forma che le dà chiarezza. Le un medesimo referente. Tali, per eccellenza, i multiformi simbolidi Cristo: unicorno, pellicano, agnello, colomba, pavone, ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...