MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] con raffigurazione della Fede del battesimo, Francoforte sul Meno, Mus. für Kunsthandwerk), che coronava il reliquiario di s. Remaclo dei relativi simboli, l'opera di Stavelot risulta ormai superata in plasticità.Nella cassa-reliquiario di s. Servazio ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] simboli, eseguito nell'ambito del concorso Pellegrini indetto dall'Accademia di S. Luca.
Nel maggio del 1864 ricevette l'incarico di Resurrezione, La Crocifissione, La Fortezza e la Vigilanza, La Fede, La Prudenza e la Temperanza, La Giustizia; ideò ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] la esigenza di definire i caratteri dell'allegoria. Per F. Creuzer, questa si distingue dal simbolo, di per sé significante "metafisici e benefici dal ruolo di agente personale e attivo che la fede religiosa attribuisce agli esseri sopraumani".
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] di conservazione; nella volta le Quattro parti del mondo con la Carità, la Fede, la Religione, la Speranza; al centro Trionfo di le scritte "Pius VI, anno XIV"; sopra le porte, i simboli araldici Braschi, su fondo scuro; anche la volta è del C., ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] fede a un riferimento cronologico presente nel testo. In particolare le copie riccamente illustrate di quest'opera hanno reso il nome di particolarmente nelle scene di glorificazione e in quelle comprendenti personaggi e simboli celesti, sono presenti ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] alta considerazione nel quale era tenuto, fa fede, tra l'altro, la dedicazione al suo nome di una cappella, entro il recinto dell'abbazia, dalla Savoia in un momento disimbolico raccordo tra gli abitanti delle terre al di qua e al di là delle Alpi, a ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] Fede, che dimostrano nella scelta dell'impostazione formale quanto D. avesse studiato Michelangelo.
Per Claudio di Lorena duca di banchetto di Alessandro il Grande, FC 31506, gli Angeli con i simboli della Passione, dal Giudizio universale di ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] cadere, apparentemente, su altri aspetti del simbolo. Le figure rappresentate non sono di personaggi che, ricordando sulla fronte del propria pietas. La pietas ormai la fede cristiana - è il punto di partenza, non di arrivo (come era invece per le ...
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CULTUALE, Bassorilievo
E. Will
La rappresentazione della divinità nelle civiltà antiche, orientali e greco-romana, prende due forme diverse e opposte a seconda del ruolo a cui è destinata. Nel caso [...] , il Sole e la Luna, mentre tutta una serie disimboli mitici, mistici e cultuali (animali, strumenti e altro) patria orientale, le regioni occidentali passate a questa nuova fede, portarono il loro contributo originale alla concezione dell'immagine ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] per la chiesa di S. Gioacchino a Roma, eseguì le vetrate circolari raffiguranti i Simboli dell'eucarestia in Fede e arte, 1957, n. 6, pp. 205, 211 s.; R.U. Montini, S. Teresa al corso d'Italia, Roma s.d., p. 61 fig. 16; A. Prandi, La basilica di S. ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...