Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] quale la fede tende verso il suo oggetto" (De veritate q.18, a. 8 ad 11 m). In epoca moderna la polemica contro l'antropomorfismo si ritrova in I. Kant, che, nei Prolegomeni ad ogni futura metafisica, parla di un antropomorfismo 'simbolico', per il ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] nella collera divina e determinante le espressioni simbolichedi vita, passione, sensibilità, volontà, forza, religiosa. In effetti van der Leeuw non ha potuto mantenere fede a queste premesse teoriche che, portate alle loro estreme conseguenze, ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] africane la molteplicità delle loro divinità, l'assenza di una fede in un Dio unico; ma ciò significa che più ‛uomo', ma ‛mamma', simbolodi fecondità e di ricchezza. La prima moglie porterà il titolo onorifico e rispettoso di Maa-Koro o Maa-Koro-Ba ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] totali.
L'atto di violenza stesso consente di interpretare il contenuto simbolico veicolato da azioni di questo tipo. di legittimità", è altresì vero che ogni potere cerca di suscitare e di coltivare la fede nella propria legittimità. Tale fede è di ...
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Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] della gratificazione' e la cui relazione con le rispettive situazioni, inclusive di ogni altra situazione, è definita e mediata nei termini di un sistema disimboli culturalmente strutturati e condivisi" (v. Parsons, 1951; tr. it., p. 13 ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] slogans, forme simbolichedi abbigliamento o di musica, nuove o diverse denominazioni di oggetti familiari. la religione - fondata su una fede comune - hanno costituito basi più solide per l'organizzazione di movimenti che non l''obiettiva' classe ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] falsa e l'altra vera. Traspare in questa concezione la fede nel progresso scientifico: "È un'ovvietà asserire che ogni magia rappresentata, bensì il fatto che l'immagine sia il simbolodi quella persona. Se, come riteneva Frazer, il principio su ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] trasformazioni in atto e la fede in alcune prerogative ancestrali. L'autorità di legittimazione di questi valori può divenire l folklore e nella ricerca dei modi economici e simbolicidi "acquisire civilizzazione". Con quest'espressione, l'antropologo ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] speranze gloriose dei Lumi e della fede dogmatica nell'onnipotenza della scienza di queste. Associando una rilettura critica di Hannah Arendt alla fenomenologia di Merleau-Ponty, egli si interroga, alla luce di un'indagine sulla dimensione simbolica ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] per la ricerca storica è ovvio che la fede nella divinità di Gesù Cristo appartiene alle stesse origini apostoliche e modo anacronistico, e a conferma che ci si trova di fronte a un testo simbolico, senza pretese storiche – Gesù se la prende anche ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...