GRUBICY DE DRAGON, Alberto
Monica Vinardi
Nato a Milano nel 1852 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola, diresse dal 1889 la galleria d'arte Grubicy, fondata nel 1876 con il fratello [...] Vittore Grubicy de Dragon, pittore divisionista (1851-1920), Milano-Roma 1995, pp. 3-8, 11 s., 24; Id., Arte come impresa. Il caso Previati - G., in Gaetano Previati 1852-1920. Un protagonista del simbolismo europeo (catal.), Milano 1999, pp. 46-53. ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] e, soprattutto, lo portò a guardare la natura con occhio romantico e appassionato, ad interpretarla secondo una personale chiave simbolica. All'influsso di Roeder si deve anche quella dimensione idealistica che il F. diede alla sua arte. Un quadro ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] 'eccessiva ridondanza della pantomima italiana, si rifaceva ad una più raffinata stilizzazione espressa con il simbolismo allusivo e smaterializzato di una gestualità tradotta in puro movimento. Questo indirizzo imperniato certamente sulla edonistica ...
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UCCELLA, Raffaele
Mariantonietta Picone Petrusa
– Raffaele Uccello (poi cambiato in Uccella) nacque, primo di quindici figli, in una modesta famiglia, a Santa Maria Capua Vetere il 5 gennaio 1884 da [...] come Rik Wouters, Joseph Rulot e George Minne a influenzare la sua produzione successiva, che ci rivela un più consolidato simbolismo e una tendenza ad alternare e talvolta a combinare forme fluide e schematizzazioni rigide.
Fra il 1914 e il 1915 ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] de La Bugia. Opera d’incerto Autore nella quale si tratta della vera Pietra dei sapienti 1656, illustrato con dieci disegni simbolici a penna: si tratta di una prima versione de La Bugia, diversa da quella contenuta nel ms. Reg. Lat. 1521. Da ...
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RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] serata nelle vesti del pastore Aligi.
L’attore valorizzò la musicalità del testo e rivelò nuove corde recitative, ispirate al simbolismo, mostrando uno stato di ‘trasognamento’, di cui scrisse: «L’estasi di Aligi nacque forse in me dall’estasi con la ...
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CHIESA, Pietro
Angela Guerra
Nacque a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876 da Innocente, pittore decoratore, e Maddalena Bagutti di Rovio. Dopo un primo periodo di studi presso il liceo di Lugano, [...] Thaïs, nella ricerca di una pittura che sia anche poesia, si avverte un raffinamento della sensitività dell'artista ed un legame con il simbolismo francese, con le evanescenti o accese composizioni di un O. Redon o di un G. Moreau. Ma nel suo scritto ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] anni di Jules Verne. L'altro romanzo, strutturalmente debole e di svolgimento troppo spesso agiografico, costruisce quattro personaggi-simbolo che rappresentano il bene e il male tra loro in conflitto: da una parte l'eroe protagonista, il "convertito ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] negli Uomini che si voltano, nel Profeta in vista di Gerusalemme (Roma, coll. L. De Luca), e certi, elementi simbolici, ben evidenti nel Cardinal decano, nel Principe cattolico, nella Cortigiana, in Piazza Navona, nel Ponte degli Angeli.
Tuttavia non ...
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FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] fosse stata brevettata, non ebbe alcuna applicazione pratica, ma gli affascinanti disegni in cui il F. esalta il simbolismo dell'architettura meccanica, proprio del futurismo, furono esposti in mostre tenute a Kassel e Valencia (Italiens Moderne ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...