Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] , N. Mašić).
V. Bukovac (1855-1922), a capo di una scuola fondata sul colore, introduce in Croazia il modernismo. Tra simbolismo e art déco si pone lo scultore I. Meštrović. Un’arte sempre più impegnata socialmente è rappresentata dal gruppo Zemlja ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] naturali e da tutto lo scibile umano traevano spunto per dare esca al loro esercizio intellettuale: scoprivano misteriose arguzie e simboli negli aspetti del cielo e della terra; arguto era il linguaggio degli animali e delle piante, arguto lo stesso ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] al cui interno lo s. p. acquista un significato inconsueto e straniante, denso di risonanze letterarie e di riferimenti al Simbolismo e al Surrealismo. Anche nella pratiche del graffito e del parkour si assiste a una riappropriazione dello s. p. che ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] attaccare le cose nei loro segreti" (v. Artaud, 1971).
Sade, Rimbaud e Freud, Marx e Lenin. Cioè a dire i simboli di una complessa gamma di emancipazioni e gli emblemi della trasformazione. Nel discorso pronunciato a Parigi durante il Congresso degli ...
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CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] quali il Rationale divinorum officiorum di Guglielmo Durando, in cui erano codificati e raccolti tutti gli aspetti del simbolismo ecclesiastico, da ogni gesto del rito della messa a ogni dettaglio dell'edificio in cui quest'ultima veniva celebrata ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] mentre una particolare attenzione va dedicata ai tipi di sepolture collegate alla famiglia reale e a santi, nonché al simbolismo della colonna spiraliforme.
Le invasioni vichinghe, succedutesi dall'800 ca. fino agli inizi del sec. 10°, sono state ...
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Anglonormanna, Arte. Scultura
G. Zarnecki
SCULTURA
Già dai due decenni precedenti la conquista normanna si erano stabiliti stretti legami e reciproci influssi tra la produzione artistica anglosassone [...] che monumentale e, di conseguenza, la decorazione geometrica e le raffigurazioni grottesche erano preferite al complesso simbolismo religioso, alle immagini allegoriche e alla rappresentazione del dogma. L'abbazia di Malmesbury offre uno dei ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] che vede il definitivo cambiamento del g. da animale che traina il trionfale carro dell'Ecclesia (Purg. XXIX, v. 113) a simbolo profetico del ritorno di Cristo alla fine del mondo.L'affermata valenza cristologica del g. è evidente anche nel manto di ...
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VILLA DEI MISTERI
N. Bonacasa
Situata fuori Porta Ercolanese a Pompei (v. vol. vi, pag. 308 ss.), a 400 m circa a NO dalla Porta, si affaccia sulla Via detta Superior nel tratto che questa percorre [...] , rivolta a destra, è nell'atto di scoprire il lìknon, o mystica vannus, il cesto dionisiaco contenente il phallos, simbolo della forza generatrice della natura. Dietro la figura inginocchiata sono due figure femminili di offerenti: l'una regge un ...
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TRITONE (Τρίτων, Triton)
E. Paribeni
Divinità marina a figura almeno a metà pisciforme, che nelle figurazioni più antiche è difficile distinguere con sicurezza da altre personalità di natura affine, [...] concreta, ma un'unità nel "coro di Phorkys" o nel corteggio di Posidone, più spesso un elemento di sfondo, un'evocazione simbolica di un personaggio marino. Cambiano anche gli attributi, il pesce o il delfino brandito come uno scettro o un'arma viene ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...