Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] che in pratica procura loro l'esposizione nella galleria Bernheim-Jeune nel 1912, è Félix Fénéon, il critico più attento del simbolismo e del pointillisme, il quale, per parte sua, non aveva manifestato mai entusiasmo per la pittura cubista. Ora, una ...
Leggi Tutto
MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] dunque una natura morale ed esemplare e rispondeva anche a una funzione devozionale.La raffigurazione della m. era anche un simbolo della lode celeste, incarnata dai vegliardi dell'Apocalisse e dagli angeli musicanti (Ap. 4, 4; 5, 8ss.; 14, 3). Gli ...
Leggi Tutto
AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] concretizzò in un tipo di a. iconograficamente nuovo: l'albero con uccelli semoventi e canori, in cui confluirono il simbolismo orientale dell'albero della vita assieme a motivi e meccanismi di ascendenza ellenistica. Nell'827 il califfo di Baghdad ...
Leggi Tutto
CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] di parole", dovevano suggerire "le idee eterne naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa da D'Annunzio, che ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] , nel 1895, il L. fu annoverato nel catalogo "fra gli artisti che rappresentano l'indirizzo psicologico, con una palese inclinazione al simbolismo" (p. 104). Tra le opere esposte era Parabola (o La scala della vita: ripr. in Morasso, pp. 8 s.) in due ...
Leggi Tutto
NEMESI (Νέμεσις, Neměsis)
E. Paribeni
Divinità ellenica che insieme a Themis, Ate, Tyche, Heimarmene e le Moirai, impersona alcuni aspetti del senso di giustizia, della retribuzione e del destino degli [...] a sovrapporsi o a fondersi con altre figure divine quali Tyche, Iside, Vittoria, Psyche. Per contro si moltiplicano gli attributi esteriori simbolici, le ali, la ruota, la bilancia, il grifo o il carro di grifi, la spada, a volte la frusta, e persino ...
Leggi Tutto
HUY
A. Lemeunier
Cittadina del Belgio orientale, posta lungo il corso della Mosa a km. 30 ca. a S-O di Liegi. Già in epoca altomedievale il centro portuale di H. ebbe notevole importanza, sia nel campo [...] de la Collégiale Notre-Dame), che illustra in maniera assai suggestiva, con simbolismo tipologico, il tema della redenzione attraverso la croce.Un'esegesi simbolica sottende ugualmente alla concezione del timpano del portale romanico conservato nella ...
Leggi Tutto
DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] ), per i quali oltre al nome di Holbein si può fare quello di Félicien Rops. D'altra parte il clima culturale del simbolismo nordico è uno dei punti di riferimento non solo per la sua grafica, ma anche per l'opera letteraria. Nello stesso periodo ...
Leggi Tutto
CRESSERI, Gaetano
Luciano Anelli
Nacque a Brescia il 30 apr. 1870 da Giovanni Battista, modesto operaio di una tipografia cittadina, e da Caterina Poli. Le dure condizioni familiari lo costrinsero già [...] , ad affresco, nei differenti generi del ritratto, del paesaggio, della natura morta, del dipinto sacro, e di quello simbolico e decorativo, che si trovano in numerose collez. private - ricordiamo solo un magnifico Autoritratto a pastello presso la ...
Leggi Tutto
CHIERICI, Gaetano
M. Antonietta Scarpati
Nipote del pittore Alfonso Chierici e del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia il 1º luglio 1838 da Luigi e da Anna Catini. Frequentò dal 1853 al 1857 [...] mie pitture non vi è l'ispirazione di altri concetti, che non vi sono le figure scialbe, rigide e malinconiche del simbolismo, che tanto meno vi è poi la bravura dell'artista pennellatore e macchiaiolo; dica pur anche che non vi sono sempre quelle ...
Leggi Tutto
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...