GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] bello, proprio questo bello artistico che ci brucia sin dalla giovinezza ogni possibilità di rassegnazione e di conformismo, è il "simbolo del male morale"" (ibid., p. 33). Sul piano delle alleanze e delle strategie il G. proclamò in questa occasione ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] Pico della Mirandola e i testi ermetici appaiono qui come punti di riferimento in un'analisi che coinvolge il simbolismo dei sacramenti: in particolare, il battesimo e l'eucarestia.
Nel frattempo Parisetti si era trasferito a Roma insieme con ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] Criptestesia e sopravvivenza (ibid. 1932), Telepatia e psicometria in rapporto alla medianità di Mrs. Piper (ibid. 1933), Simbolismo e fenomeni metapsichici (ibid. 1933), In difesa dei fenomeni medianici ad effetti fisici (ibid. 1933), Dei fenomeni ...
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Sternberg, Josef von (propr. Sternberg, Jonas)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, di origine ebraica, nato a Vienna il 29 maggio 1894 e morto a Hol-lywood il 22 dicembre 1969. [...] e sui volti, come se i corpi si liquefacessero nell'increspatura ossessiva della luce. In Dishonored (1931; Disonorata) il simbolismo si fa sempre più esplicito: nella stanza della spia X-27, ex prostituta, che nell'esito tragico dell'intrigo finirà ...
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MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] portone corinthio" - fu progettata dal Sanmicheli e decorata con complesse immagini ispirate ancora una volta al simbolismo delle medaglie romane. L'eccessiva erudizione delle allegorie non consentì una corretta lettura del programma iconografico e ...
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GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] astratti (Vivaldi).
Il G. morì a Roma il 13 apr. 1974.
Fonti e Bibl.: G. Ballo, La linea dell'arte italiana dal simbolismo alle opere moltiplicate, II, Roma 1964, p. 73; C. Vivaldi, E. G. (catal., galleria del Naviglio), Milano 1970, pp. n.n.; P ...
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Jordan, Neil
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e scrittore irlandese, nato a Sligo il 25 febbraio 1950. Caratterizza il suo cinema lo slittamento progressivo da una situazione realistica a dimensioni [...] intrico delle allucinazioni nel successivo In dreams (1999) dove si è abbandonato a lambiccati abissi onirici il cui simbolismo è però riscattato dalla capacità di esplorare questa volta le pulsioni profonde dell'universo femminile e materno nella ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] 484 s.; M. De Micheli, La scultura del '900, Torino 1981, ad Indicem; F. Benzi, in Gliartisti di villa Strohl-Fern tra Simbolismo e Novecento, Roma 1983, pp. 52-56; E. D. scultore ... (catal.), a cura di F. Bertoni, Bologna 1986; M. Quesada, in Roma ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] a Maria, dove figurava solo la prima parte del ciclo di Rigo e Rosa (La sementa), oltre a poesie di forte valenza simbolica, come Il vischio, Il cieco, L’eremita, che presentano veri e propri doppi dell’io poetante. Dei Poemetti fu pubblicata una ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] cui scaturisce un significato astratto. Generalmente, poi, l'allegoria si sviluppa in un'azione o composizione più o meno ampia, e il simbolo, invece, è espresso da un'azione breve o anche solo da figure. La mente e l'anima dell'A. erano per natura ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...