Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] «signore», il «fratello», e come assassinio sacrilego la sua uccisione.
Nelle civiltà storiche il l. ha spesso valore di simbolo o di attributo. Nell’Egitto antico, per es., la dea distruttrice Sekhmet ha testa di leone. Davanti a templi mesopotamici ...
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Religione
Rito segreto e oggetto sacro del rito; per estensione, realtà o verità nascosta, in alcuni casi trattata come dogma perché ritenuta rivelata da Dio.
Religioni antiche
Nell’antichità le religioni [...] .; la divinità stessa è spesso concepita come una divinità che muore e risuscita. Nei m. sono frequenti inoltre un pronunciato simbolismo sessuale, l’uso di maschere e travestimenti, danze e pantomime particolari.
Non vi è dubbio che storicamente i m ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] profili e sembianze, mentre le società che accolgono gli immigrati aprono, mutano o chiudono a loro volta i propri confini simbolici. Ci si può chiedere cosa resti dell'identità di un immigrato o di una minoranza in un contesto di vita radicalmente ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] non si preoccupa solo della spiegazione testuale, ma, sempre sull'esempio dei Padri, si preoccupa di elevarsi a un simbolismo che ha indotto qualche studioso a pensare a Gioacchino da Fiore, senza però volervi trovare alcuna relazione di dipendenza ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] non si potrà di solito valutare numericamente ma solo indicare. Nel calcolo letterale è anzitutto necessario fissare il significato del simbolismo impiegato: a + b; a − b; ab (o a × b, a ∙ b); a/b indicano rispettivamente la somma, la differenza, il ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] Orient nach Ursprung und Entwicklung, Verwendung und Symbolik, Freiburg im Brsg. 1907 (trad. it. I paramenti sacri, loro uso, storia e simbolismo, Torino 1914);
H. Leclercq, E. Mombert, s.v. Chape, in DACL, III, 1, 1913, coll. 365-381;
H. Leclercq, s ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] stesso L. (1859, II, pp. 832 s. n. 7), entrambi imperniati sulla celebrazione delle virtù della persona amata attraverso il simbolismo del lauro, cui anche il nome del L. rimanda. Varchi gli dedicò buona parte del suo primo canzoniere, sublimando la ...
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Induismo
Jan C. Heesterman
Introduzione
'Induismo' è un termine moderno e per di più di origine straniera (britannica). Esso deriva dal nome del fiume Indo che gli antichi Persiani attribuivano alla [...] allo schema generale di quest'ultima, il dio non è considerato costantemente presente nella sua immagine (mūrti) o nel suo simbolo (ad esempio il liṅga), ma viene fatto discendere (come un ospite) per vivificarli.
Di estrema importanza per il culto e ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Ma in cielo apparve un signum dei non meglio definito che è l’imperatore stesso a interpretare come chi-rho, cioè un simbolo formato dalle iniziali del nome di Cristo in greco, X-P, incrociate a formare un monogramma. Questo, in effetti, fu l’unico ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] che avranno luogo nel IV secolo:
La fede in un dio unico, trascendente, eppure provvidenziale, dotato di qualità eccelse, simbolo e modello ideale per l’uomo, per la formazione di una vita secondo virtù, in breve, condizione essenziale per il ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...