LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] la tomba di A. Falconi Negri nel cimitero Monumentale di Milano: forse la sua opera più significativa, informata al gusto simbolista per la simbiosi tra il corpo della madre e quello del bambino e per la modellazione stilizzata, in sintonia con la ...
Leggi Tutto
GOLFARELLI, Tullo
**
Nacque a Cesena il 24 giugno 1853, da Enrico, orafo, e da Vittoria Bassoli. Apprese la tecnica dell'incisione e della lavorazione dei metalli presso la bottega del padre; dal 1878 [...] sepolcro Cillario-Gancia e nei monumenti Bonazzi e Magnani dimostra di aver accolto i dettami stilistici del gusto simbolista e liberty, riscontrabili anche nei bozzetti per fontane conservati nella Pinacoteca di Cesena, e in alcune illustrazioni per ...
Leggi Tutto
GUERRI, Pietro
Emanuela Bianchi
Secondo dei tre figli di Lorenzo e di Caterina Fabiani, nacque il 2 ott. 1865 a Montevarchi in provincia di Arezzo. Ebbe tra i suoi insegnanti presso la scuola tecnica [...] e il bronzo Abbondanza (1910-15), presso il palazzo pretorio di Montevarchi, in cui il G. rivela il gusto simbolista ormai acquisito nella sinuosa figura femminile protesa verso l'alto.
Alla fine della Grande Guerra, partecipe degli umori nazionali ...
Leggi Tutto
FACCIOLI, Raffaele
Fabia Farneti
Nacque a Bologna il 27 dic. 1845 da Francesco e da Agata Collina (Bologna, Arch. gen. arcivescovile, Registro battesimale della cattedrale, ad annum); entrò nel 1858 [...] bolognese (il ritratto di O. Guerrini ebbe una menzione all'Esposizione universale di Parigi nel 1900).
Il clima simbolista dominante l'Europa al volgere del secolo è velatamente percepibile in opere come Falciatori (Bologna, Pinacoteca nazionale) e ...
Leggi Tutto
MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] asciutto e serrato acquistata dal locale Museo civico, una delle poche opere del M. riferibile a una matrice apertamente simbolista. Già intorno al 1916, tuttavia, il M. aveva avviato una nuova fase della propria ricerca, indirizzandosi verso un ...
Leggi Tutto
GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] condividono la tensione metafisica di Bucci, F. Casorati, U. Oppi, A. Tosi, E. Malerba, con in più un'inquieta propensione simbolista che si ritrovò nella pittura degli anni Trenta.
Sono questi gli anni del ritiro a Malcesine, sul lago di Garda, nel ...
Leggi Tutto
GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] Il monumento è composto da un'ara su cui si adagia un soldato morente mentre solleva una Vittoria alata; l'interpretazione simbolista del tema avvicina l'opera ai numerosi monumenti ai caduti del primo dopoguerra. In questo ambito Giannantonio (p. 23 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] dell'arte a Roma dal 1870 al 1914 (catal.), a cura di D. Durbè, Roma 1972, p. 33; A. M. Damigella, La pittura simbolista in Italia 1885-1900, Torino 1981, p. 80; R. Mammucari, La Società degli acquarellisti in Roma, Velletri 1987, pp. 134 s.; E ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] delle collezioni, a cura di C. Virno, Roma 2004, II, pp. 412-415, 578; M. Piccioni, in Da Corot ai macchiaioli al simbolismo: Nino Costa e il paesaggio dell’anima (catal., Castiglioncello), a cura di F. Dini - S. Frezzotti, Milano 2009, pp. 254 s., n ...
Leggi Tutto
FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] femminino (catal. Galleria d'arte Eleuteri), Roma s.d. [ma 1989], pp. 69 s.; G. Fanelli-E. Godoli, Diz. degli illustratori simbolisti e art nouveau, Roma 1990, I, p. 165; Il valore dei dipinti dell'Ottocento, Torino 1990, pp. 150 ss.; S. Paolo di ...
Leggi Tutto
simbolista
s. m. e f. e agg. [der. di simbolo, sull’esempio del fr. symboliste] (pl. m. -i). – Chi si esprime in forme simboliche; in partic., scrittore, artista seguace del simbolismo: i s. francesi dell’ultimo Ottocento; con funzione appositiva:...
simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...