Organizzazione
Giuseppe Bonazzi
di Giuseppe Bonazzi
Organizzazione
Il doppio significato di 'organizzazione'
Il termine 'organizzazione' viene generalmente usato in una doppia accezione. Nella prima [...] chiave di lettura più efficace per comprendere le scelte e le condotte attuali. Un altro modo di utilizzare il patrimonio simbolico di un'organizzazione è quello proposto da Pfeffer (v., 1981), che traccia una distinzione tra le risorse materiali e ...
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Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] che in pratica procura loro l'esposizione nella galleria Bernheim-Jeune nel 1912, è Félix Fénéon, il critico più attento del simbolismo e del pointillisme, il quale, per parte sua, non aveva manifestato mai entusiasmo per la pittura cubista. Ora, una ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] Antoine, Aurélien Lugné-Poe. È molto amico dei pittori nabis (Vuillard, Bonnard, Denis) e simpatizza fortemente per la letteratura simbolista. Insieme a un poeta-ragazzo, Paul Fort, mette in piedi il Théâtre d'Art e allestisce Pelléas et Mélisande di ...
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Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] e la forca con i loro canti di sfida). Fu così decisa, tra il 1890 e il 1901, una serie di omicidi simbolici, diretti soprattutto contro capi di Stato: tra le vittime, re Umberto I in Italia e i presidenti Carnot e McKinley rispettivamente in ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] giustamente che il d'Annunzio conobbe e cercò dei decadenti francesi più i veri e propri décadents che non i simbolisti.
3 Miti e coscienza del decadentismo italiano, Milano, Feltrinelli, 1960.
4 Parziale stesura del Trionfo della Morte, pubblicata a ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ha rappresentato l’episodio più importante della storia del paese alla fine del 20° sec., per il suo elevato valore simbolico e per la necessità della ricostituzione di uno spazio economico nazionale, è stata vissuta con difficoltà dal popolo tedesco ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] significativo è dato dal premio Nobel (1963) G. Sefèris, che, muovendo dalla rielaborazione di modelli kariotakiani e simbolisti, approdò alle misure essenziali e scabre di una poesia che addita, attraverso le vicende collettive ed esemplari della ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] Rousseau aveva a sua volta esaltato l'umanità primitiva. Ma il suo "uomo di natura" altro non era che l'astratto simbolo della Ragione, negazione radicale della "civiltà", cioè della storia. Qui veramente l'antitesi tra Ragione e Storia si fa aperta ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] : la frase della "terre des morts" non fu in Lamartine se non l'espressione di uno stato d'animo generale e simbolico - non assoluto (Graziella) - ma dominante: le nostalgie cercavano l'Italia perché si compiacevano alla Childe Harold del "decadere e ...
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Vasto stato dell'America Meridionale, l'unico, in quel continente, che sia bagnato tanto dall'Atlantico (a N.) quanto dal Pacifico (a O.), e il più vicino al canale di Panamá.
Sommario. - Geografia: Nome [...] " Questo movimento è introdotto con maggiore coscienza da Guillermo Valencia (nato nel 1873), che nei Ritos riprende i simbolisti con rinnovata ispirazione, e ricalca le Laudi del D'Annunzio con umana aderenza. In questo ambiente, che riecheggia ...
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simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...