CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] o di quella che, appunto, si sentiva come avanguardia in un ambiente piccolo borghese di provincia: Baudelaire, i simbolisti francesi, "che giustificano il particolare significato che la sua produzione letteraria assume nell'ambito del futurismo. Il ...
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MOSCARDELLI, Nicola.
Marilena Pasquini
– Nacque a Ofena (L’Aquila) il 9 ottobre 1894 da Serafino e da Elvira Cantera, proprietari terrieri.
Compì studi classici a L’Aquila. Ingegno versatile, fu innanzitutto [...] . 293, 337; G. Ravegnani - G.Titta Rosa, Antologia dei poeti italiani dell’ultimo secolo, Milano 1972, pp. 757-760; G. Viazzi, Dal simbolismo al decò, Torino 1981, pp. 545-550; A. Viviani, Giubbe rosse, Firenze 1983, pp. 73, 74,109,110; G. Oliva - C ...
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SERRAO, Achille
Gabriele Scalessa
– Nacque a Roma il 20 ottobre 1936 da Vincenzo, dipendente dell’Istituto Luce e nativo di Caivano, e da Marianna Giovine, casalinga di Secondigliano. Ebbe due fratelli [...] Augusto. Alla prima metà degli anni Cinquanta risalgono le prime prove poetiche, che testimoniano della sua formazione: i simbolisti, la generazione del ’27 spagnola, l’ermetismo e Mario Luzi.
Iscrittosi presso la facoltà di giurisprudenza dell ...
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DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] di entrare in contatto con il vivace ambiente artistico-culturale del capoluogo piemontese, profondamente permeato di ideali simbolisti e in piena polemica contro il già declinante naturalismo ottocentesco (Ghil., Note d'arte, in IlSecolo XIX ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] queste opere, pervase da un mistico, estetizzante interesse per la vita monacale, testimoniano la presenza di influssi crepuscolari e simbolisti. Il poeta che però contò maggiormente nella formazione del B. fu il D'Annunzio, da lui ammirato ed amato ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] dei trittici, in Scrittori e riviste in Liguria fra '800 e '900, Genova 1980, pp. 139-153; G. Viazzi, A. G., in Dal simbolismo al déco, a cura di G. Viazzi, I, Torino 1981, pp. 100 s.; P. Boero, Tra Otto e Novecento, in La letteratura ligure. Il ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] , e venne inizialmente notato dalla stampa locale per i suoi disegni di decorazione, che dall’eclettismo avanzavano verso i modelli simbolisti e art nouveau d’Oltralpe. Il primato raggiunto in città si intuisce, da un lato, dai costanti invii di ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] già lavorava al trittico Terra Madre: Fecondazione, Gestazione, Il frutto (pp. 63-65, nn. 17-19), in cui interessi simbolisti e plastica definizione di spazi e forme traducono un’epica del lavoro che risente della lezione di Fattori, Jean-François ...
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MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] ripr. ibid., p. 4). Candore, in particolare, appare lavoro contraddistinto da un purismo accademico non immune né da echi simbolisti né da stilemi di gusto liberty, come dimostrato dalla fluida eleganza delle linee sinuose o dal motivo floreale della ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] Il C. vi si richiama a quel "mistero poetico" di cui S. Péladan era stato assertore a proposito dei poeti parnassiani e simbolisti (cfr. il suo art. Spiegazione di un libro, in Il Regime fascista [Cremona], 2 marzo 1932).
Nel '32, sempre per esigenze ...
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simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...