Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] attribuzione delle opere, se anonime, anche dei minori romantici, dell'accezione sentimentale o storico-nazionale, e più tardi dei simbolisti minori e oggi dei surrealisti minori; e non si tratta solo della poetica oggettiva dei periodi «classici» (l ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Polska («Giovane Polonia»), fu a sua volta una reazione al positivismo caratterizzata da aspetti neoromantici, decadenti e simbolisti. Referenti filosofici divennero A. Schopen;hauer, F. Nietzsche e H.-L. Bergson, mentre principale esponente del ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] . Jacobsen e H. Drachmann, E. Brandes, K. Gjellerup, H. Pontoppidan, e più tardi K. Larsen e G. Wied) ma anche gli avversari simbolisti e mistici, idealisti e nazionalisti (J. Jørgensen e H. Bang, S. Claussen e V. Stuckenberg, H. Rode, J. Knudsen e W ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] quali Buča, Izjum, Mariupol′ e Cherson, luoghi simbolo della resistenza ucraina. In un contesto di sostanziale Lepkyj, V. Pačovs´kyj), neoclassicisti (M. Zerov, M. Ryl´skij), simbolisti (O. Oles, J. Savčenko, M. Tereščenko), futuristi (M. Semenko, ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] giustamente che il d'Annunzio conobbe e cercò dei decadenti francesi più i veri e propri décadents che non i simbolisti.
3 Miti e coscienza del decadentismo italiano, Milano, Feltrinelli, 1960.
4 Parziale stesura del Trionfo della Morte, pubblicata a ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la victoria de sí mismo, 1550) di M. Cano, con le predicazioni di L. de Granada (Guía de pecadores, 1556; Introducción al símbolo de la fe, 1583-85) e di J. de Ávila (Audi, filia, 1557), si assiste a un graduale ricomporsi del pensiero cattolico all ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] ha rappresentato l’episodio più importante della storia del paese alla fine del 20° sec., per il suo elevato valore simbolico e per la necessità della ricostituzione di uno spazio economico nazionale, è stata vissuta con difficoltà dal popolo tedesco ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] significativo è dato dal premio Nobel (1963) G. Sefèris, che, muovendo dalla rielaborazione di modelli kariotakiani e simbolisti, approdò alle misure essenziali e scabre di una poesia che addita, attraverso le vicende collettive ed esemplari della ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , le parole alle gesta, azionando un circuito magico, per i fini di propaganda degli alti comandi, così da divenire un simbolo della guerra, positivo e negativo, come, ad esempio, per il 141º e il 142º reggimento della brigata Catanzaro, che ricevuto ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] romantici e decadenti, che pure scrivevano in giovinezza o nel pieno vigore dell’età, da Musset a Baudelaire fino ai simbolisti e ai crepuscolari.
E, se il mito giovanile dell’amore si sublimerà, per Leopardi, essenzialmente nella poesia e nel sogno ...
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simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...