CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] (Milano 1916).
I primi versi sono influenzati da vicino dalle letture di quei tempi: il Leopardi, il Pascoli, i simbolisti, i crepuscolari. Vi si coglie quasi il senso di quell'instabilità e inquietudine che caratterizzò quel periodo della sua vita ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] (in cui è possibile cogliere una derivazione dalla poetica del puer pascoliano, e che sfocia nella totale compenetrazione tra il simbolo e la cosa rappresentata) e nello stesso tempo colorita e sonante, "suggestiva e sospirosa" (in cui si esprime il ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] -settembre), solo la prima non raccolta nel volume del 1907. Risale certo a questo periodo la lettura intensa dei poeti simbolisti francesi e fiamminghi, raccolti nella famosa antologia Poètes d'aujourd'hui di A. Van Bever e P. Léautaud (Paris 1900 ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , quasi scansioni di verso: una interpunzione tipica dei frammentisti e vociani (ai quali, dei resto, fu presente la lezione dei simbolisti e decadenti francesi, come è presente- specie quella del Rimbaud - al B.). Scrittura la cui ideale misura è la ...
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PIERRO, Albino
Pasquale Stoppelli
– Terzogenito di Giuseppe Salvatore, possidente terriero, e di Margherita Ottomano, maestra elementare, nacque a Tursi, nel Materano, il 19 novembre 1916.
Morta la [...] greci ai poeti latini (Lucrezio in particolare), dai provenzali, gli stilnovisti e Dante ai romantici tedeschi e ai simbolisti francesi. C’è poi il libro dei Salmi, il cui sfondo è straordinariamente affine al paesaggio lucano rappresentato: anche ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] , I vani orizzonti, Le suggestioni e Damasco) e risente delle influenze dei prediletti poeti francesi, parnassiani e simbolisti, con una ricerca di novità metriche che rivela, anche nei divertimenti satirico-ironici, una notevole abilità tecnica ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] il Fante ha smussato d'altronde molte discrepanze di stile: la frequentazione di Pascoli e dei crepuscolari, dei simbolisti e dei futuristi, degli scrittori vociano-lacerbiani e dei lirici nuovi si risolve in un linguaggio poetico-prosastico ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] e rispondenze. La descrizione di luoghi e sentimenti, resì più veri e pure astratti nel loro senso ultimo, dà una forza simbolica e surreale a questi versi tra "Vita che piange, Morte che cammina", che daranno slancio, più che ripiegamento, al finale ...
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LO GATTO, Ettore
Emanuela Sgambati
Nacque a Napoli, il 20 maggio 1890, da Domenico e da Clelia Çesbron de la Grennelais. Trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Porto San Maurizio e a Livorno.
Del suo [...] 1960; rivista e aggiornata, Firenze-Milano 1968).
In esse i materiali sono organizzati per gruppi di scrittori (simbolisti, futuristi, compagni di strada, scrittori proletari), di cui viene analizzato l'interagire con gli avvenimenti storici che ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] , Introduzione, in G.P. Lucini, Libri e Cose scritte, Napoli 1971; Id., Introduzione, in G.P. Lucini, Per una poetica del simbolismo, Napoli 1971; Id., Studi e documenti per il L., Napoli 1972; D. Valli, in Anarchia e misticismo nei poeti del primo ...
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simbolica
simbòlica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. simbolico]. – 1. Nella teologia cristiana, la scienza che ha per oggetto le origini, le vicende, il contenuto e la forma delle confessioni di fede o simboli; anche, più propriam., disciplina...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...