ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] esistente al di fuori dei produttori". Ma poiché le merci si scambiano sulla base di una uguale quantità di sostanza valorante di lavoro. La catena di montaggio, in particolare la catena di montaggio dell'automobile, è stata per lungo tempo il simbolo ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] del testo in maniera sintetico-figurale, attraverso un sistema di segni capaci di imporsi con la sola forza della visualità oggettiva e di comunicare contenuti attraverso immagini figurali e simboliche; una concezione ripresa, ancora una volta, da ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] simbolo due punti (:), che era il modo in cui Lalande indicava un'osservazione dubbia. In generale le ipotesi di Walker e diuguale a una sesta parte della distanza di Nettuno dal Sole e a metà della distanza tra l'orbita di Nettuno e quella di Urano ...
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L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] inversamente, si può produrre la stessa quantità di calore consumando una uguale quantità di lavoro" (Clausius 1850 [1867, p. 18 solo che, a partire dal 1850 ca., utilizzò il simbolo δ per distinguere le forme differenziali dai differenziali esatti.
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La probabilita
Eugenio Regazzini
La probabilità
Evoluzione della nozione di probabilità
La grande difficoltà in cui si dibattevano i cultori [...] di denominare la previsione di X 'valore atteso' o 'speranza matematica' di X e di indicarla con il simbolo )−X(t) sia press'a poco uguale a a(t,x)Δt++σ(t,x)ΔW(t).
Processi stazionari
Il concetto di successione stazionaria venne introdotto nel CdP da ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] 1 cubito=24 dita=2 UŠ ('gradi': i gradi sessagesimali, disimbolo '°', tuttora in uso, che furono introdotti appunto dai Babilonesi), si selezionare accuratamente osservazioni anteriori di un numero di anni uguale al periodo rispetto alla ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] di agire propria di tutti gli uomini, naturalmente liberi e uguali, con i rischi d'instabilità che derivano dall'assenza di gerarchie tradizionali o naturali (nello stato didi un sistema di scambio simbolico e di interazione è la tesi di François ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] vedrà.
Alcuni tratti distintivi sono più curiosi che significativi, ma è ugualmente utile ricordarli; per es., l’italiano:
(a) è l’unica dalla mancanza di articolo) molto adoperato al singolare (il simbolo «Ø» indica la mancanza di articolo). Questa ...
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Mafia
Salvatore Lupo
La parola e la cosa
La parola 'mafia' compare per la prima volta, nel 1863, in una commedia popolare siciliana di grande successo, I mafiusi de la Vicaria, e già nel 1865 viene [...] strumento di sopraffazione, che è incapace di sollevarsi sino alla concezione moderna della legge impersonale e uguale per ma nella situazione di fine anni settanta il meccanismo si inverte, la 'riserva' diviene simbolo, il simbolo si trasforma in ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] Gesù Cristo, sottoponendosi al b. simbolicodi purificazione che Giovanni Battista gli impartì nel Giordano, a innalzarlo nel battesimo a dignità di sacramento (Mt. 3,6; solo in quest'epoca compare il vestibolo: uguale e, a volte, più grande del ...
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uguale
(meno com. eguale, ant. equale) agg. e s. m. e f. [lat. aequalis, der. di aequus «uguale, piano, equo»]. – 1. agg. a. Che nella natura, o nell’aspetto, non differisce, non si discosta sostanzialmente da un altro oggetto, elemento, individuo:...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...