MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] quella intrapresa da Simeone, detto Metafraste ('il Traduttore'), nella seconda miniature comprendono illustrazioni delle Grandi Feste, scene della traslazione delle edizioni dei m. metafrastiani, allineano tutti i santi del mese o di un semestre all' ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] Simeone di Rivera ed al cardinale Alessandro Albani, affinché con il una grande capacità tecnica e progettuale. Nel 1780 il D. [ma 1969], pp. 39, 130, 144, 204; G. Claretta, I Reali di Savoia, munifici fautori delle arti, in Misc. di storia ital ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] il F., insieme col fratello Giulio, si trasferì in Austria presso la corte dell'arciduca del Tirolo Ferdinando II: nel 1562 a Vienna i a Venezia, ad esempio nell'Utima Cena di S. SimeoneGrande. La tipologia dei personaggi, tra cui si propone di ...
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ZOCCHI, Arnaldo.
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Firenze il 21 settembre 1862, dallo scultore Emilio e da Enrichetta Ciani. Primogenito di sei fratelli – Alessandro, Gino, Giulia, Ettore ed Emma – fu [...] Simeone), d’ispirazione rinascimentale, donata dall’imperatore Francesco Giuseppe al principe Ferdinando I di Bulgaria per il storici, dopo la Grande Guerra Zocchi realizzò varie memorie ai caduti. Improntato al realismo è il ‘bel fante’, nel ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] ), in F. García Lorca e il suo tempo. Atti del Congresso internazionale Napoli 1984). Molti e di grande importanza i saggi sparsi sulla letteratura antica I, pp. 1-22; Lettere a Simeone. Sugli epistolari a O. M., a cura di A. Dolfi, Roma 2002; I ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] a New York (Metropolitan Mus. of Art, Robert Lehman Coll.) con i Ss. Simeone e Bartolomeo; una infine a Washington (Nat. Gall. of Art, sovrastato dalla grande croce dipinta. La data di quest'ultima (1272) deve essere considerata il momento conclusivo ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] sua iscrizione sul Sepolcro di s. Simeone in S. SimeoneGrande a Venezia, e il volto del Porrina reinterpreta la testa trecentesche situate sul protiro del duomo di Cremona, in Arte lombarda, I (1955), pp. 26-31; A.M. Del Pino, Note iconografiche ...
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ROFFREDO da Benevento
Massimo Giansante
ROFFREDO da Benevento. – Roffredo di Epifanio (secondo Mauro Sarti, invece, «della famiglia Epifani» discendente da principi longobardi; Sarti - Fattorini, 1888-18962, [...] rafforzate anzi aggiungendo «uomo di grande scienza e nota fedeltà alla proprio Roffredo fu designato come il più autorevole fra i fondatori del nuovo Studio napoletano una casa turrita nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda (Ferretti, 1908-1911, ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] i due pregevoli busti raffiguranti la Madonna e S. Simeone Stock colorati a finto marmo che fiancheggiano l’altare della cappella al piano terra della Scuola Grande , pp. 125-138; M. De Grassi, Il crocifisso ligneo della chiesa di S. Gaetano in Padova ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] Il 1571 fu un anno denso di impegni. Il 2 gennaio il lapicida tedesco Giorgio Solzi, o Solci, fu incaricato di aprire una grande S. Benedetto e S. Simeone, poste nella sagrestia polironiana dell’Ateneo di Brescia. Supplementi, I, Brescia 1977, pp. 247- ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...