Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] , Antonio Berti, Angelo Pasini, Carlo Simeone Padovani, tutti già eletti anche nel Venezia dal 1867 al 1878, in Chiesa e religiosità in Italia dopo l'unità (1868-1978), II, Milano 1973, pp. 374-395.
145. V. A.S.V., Gabinetto di Prefettura ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] 176):
Io, Nicoletto Rosso del confinio di San Simeone Profeta, avendo percosso te Biancofiore, mia moglie, statuti del Tiepolo; da ultimo v. Andrea Padovani, Curie ed uffici, nel vol. II di questa Storia di Venezia, pp. 335 ss. (pp. 331-347).
114 ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] dal perfetto quaderniere [...> (Venetia 1609) di Simeone Grisogono. Questi, un nobile zaratino, autore, pure, e Luisa Cozzi, Paolo Sarpi, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp. 1-36.
25. Basti il rinvio ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] in Regno Christi") e riemergente nel governo di Giovanni Paolo II(28).
È nella generazione di Cisco e di Ponti che , ibid., 3 dicembre 1922; Inaugurazione della lapide a S. Simeone, "Corriere di Venezia", 22 gennaio 1923; L'inaugurazione della ...
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Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] Michele e poi consegnato allo zar dei bulgari, Simeone il Grande. L'avventura si sarebbe poi conclusa , nrr. 240-241, pp. 148-151; I diplomi di Lodovico III e di Rodolfo II, a cura di Luigi Schiaparelli, Roma 1910 (Fonti per la storia d'Italia, 37), ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] ), pp. 73-100; M.E. Savi et al., s.v. Architettura in legno, in EAM, II, 1991, pp. 397-406; V. Ascani - G. Binding, s.v. Cantiere, ibid., IV V sec. intorno alla colonna dell'ascesi di s. Simeone Stilita), dove, nei quattro corpi basilicali a tre ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] di Banzi (fine del IV - inizi del I sec. a.C.). Al II sec. a.C. si datano alcune case coloniche a pianta quasi quadrata che risentono metà del V secolo attorno alla colonna di s. Simeone Stilita, e del coevo cenobio Alahan, in Turchia, sviluppatosi ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] . Croce, S. Stin, S. Tomà, S. Pantalon, S. Simeone, SS. Simone e Giuda, S. Giacomo dell'Orio) (88), è p. 70 (27 settembre 1224).
25. Ibid., p. 188 (23 settembre 1227).
26. Ibid., II, p. 222 (8 luglio 1270); p. 223 (21 luglio 1275).
27. Ibid., p. 224 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 1320 e il 1330, e il reliquiario di s. Simeone, dello stesso periodo, assegnato a un orafo di Colonia der Romanik, a cura di A. Legner, cat., 3 voll, Köln 1985; B. Bansch, ivi, II, pp. 420-421 nr. F59; U. Henze, ivi, III, pp. 125-130 nrr. H41-42 ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] V, 1, 1898, pp. 3-57; Libri Carolini, a cura di H. Bastgen, in MGH. LL, II, Suppl., 1924, pp. 13, 151-153; Candido di Fulda, Vita Eigilis abbatis Fuldensis, a cura di G 1396 e il Perí tú haghíu naú di Simeone di Tessalonica (PG, CLV, col. 305ss.). ...
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