ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] in forme bizantine (per es. la placca con S. Simeone Stilita del 1015 ca.; Tbilisi, Gosudarstvennyj mus. Gruzii) [1967]; A.M. Watson, Back-to Gold-and -Silver, Economic History Review, s. II, 22, 1967, 1, pp. 1-34; A.S. Melikian-Chirvani, La coupe d ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , coll. 581-582), μυστιϰή (Gregorio di Nazianzio, Carmina, I, parte II, 1, 11; PG, XXXVII, coll. 523-524), ἱεϱὰ τϱάπεζα o ἄσυλοϚ della fede - ed è testimoniato anche dagli scrittori antichi (Simeone di Tessalonica, Expositio de divino templo, 10; PG, ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] della purezza, probità ed elevatezza della teologia (Simeone di Salonicco, De sacris ordinationibus, CC; PG Age en France, Paris 1961; A. Lipinsky, Le aquile gemmigere di Federico II ed altre aquile sveve, in Scritti di storia dell'arte in onore di ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] , Metropolitanska Knjižnica, MR 164; MR 126; MR 138; MR 72/II).Nel corso dei secc. 12° e 13° città, borghi e castelli l'opera più rappresentativa è l'arca di s. Simeone (Zara, S. Simeone), in argento dorato e ricca di molte composizioni figurate ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] . Alle prime incisioni datate (1572: chiaroscuri di S. Simeone) seguirono tra l'altro: nel 1582, sotto il patrocinio sulla pittura…[c.1620], a cura di A. Marucchi - L. Salerno, I-II, Roma 1956-1957, ad Indicem;P.J. Mariette, Les grands peintres [1717 ...
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GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] firmati e datati 1649 sono il Martirio dei ss. Simeone e Giuda (Mondolfo, S. Maria del Soccorso), e 355; E. Cottino, in La natura morta in Italia, a cura di F. Zeri, II, Milano 1989, pp. 667, 675; L. Barroero, in La pittura del Seicento. Ricerche in ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] S. Nicola Orfano e a opere serbe del tempo di Stefano Uroš II Milutin (S. Niceta a Čučer, S. Giorgio a Staro-Nagoričino) condizione degli abitanti fu di grande disagio e il metropolita Simeone protestò per la miseria dominante. La conquista turca del ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] e del sito in cui si trovava la colonna di s. Simeone Stilita, ma l'espansione del fervore religioso non si fermò a Essa si consolidò nel sec. 11° sotto il regno di Davide II (1089-1125), che si era appoggiato all'autorità della Chiesa contro i ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] allontanarsi da Bologna.
Rifiutò, ad esempio, prima l'invito di Carlo II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. Giordano di una Vergine con i ss. Simeone e Taddeo, nella chiesa bolognese di S. Simeone, soppressa nel 1798 (Malvasia, 1686, ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] nella Campagna romana. Grande pittura del '600 e del '700 [catal.], II, Roma 1990, p. 12, ill. 17). Forse la committenza di questo sia stato sepolto: il pavimento della chiesa di S. Simeone Grande fu rimosso nel XVIII secolo, mentre a Mantova, ...
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