PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] 1932, p. 456), il solo volto del S. Fabiano affrescato in S. Simeone a Rocca d’Orcia (Martini, 2007, pp. 27, 29), un Redentore pp. 305-309; B. Berenson, Quadri senza casa: Il Quattrocento senese. II, in Dedalo, XI (1930-1931), pp. 748-750, 763 s.; Id ...
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MENOLOGIO
N.P. ¿evcenko
Il termine m. deriva dal gr. μήν ('mese') e indica un tipo di calendario liturgico in cui sono riportate tutte le feste fisse dell'anno liturgico secondo la loro cadenza, mese [...] 40, Xsiècle (Orientalia christiana analecta, 165-166), 2 voll., Roma 1962-1963; Simeone Metafraste, Opera omnia, in PG, CXIV-CXVI; Menologio di Basilio II, in Menologii Graecorum, ivi, CXVII, coll. 20-332; Synaxarium Ecclesiae Constantinopolitanae, a ...
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DELLALA Di Beinasco, Francesco Valeriano
Bruno Signorelli
Nacque a Torino, nella parrocchia di S. Teresa, il 31 ag. 1731 da Emanuele Filiberto e da Maddalena Cavalleri (Schede Vesme, p. 404). Non si [...] III al ministro sardo G. B. Balbo Simeone di Rivera ed al cardinale Alessandro Albani, ss.; Id., Almanacco reale per l'anno 1781, Torino 1781, I, pp. 204, 221; II, p. 81; A. Grossi, Guida alle cascine e vigne del territorio di Torino e contorni, ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] a Venezia, ad esempio nell'Utima Cena di S. Simeone Grande. La tipologia dei personaggi, tra cui si propone d'Austria, regina d'Ungheria e Boemia, sorella dell'arciduca Ferdinando II. Il nome del vescovo di Bressanone Johann Thomas von Spaur, eletto ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] Mus. of Art, Robert Lehman Coll.) con i Ss. Simeone e Bartolomeo; una infine a Washington (Nat. Gall. of Art San Francesco in Assisi, 3 voll., Berlin 1915-1928: I, pp. 186-211; II, pp. 17-29; R. Van Marle, Il ''Maestro di S. Francesco'', RassA ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] G. nella sua iscrizione sul Sepolcro di s. Simeone in S. Simeone Grande a Venezia, e il volto del Porrina reinterpreta in Die Kirchen von Siena, a cura di P.A. Riedl - M. Seidel, II, 1.2, München 1992, pp. 559 s.; E. Carli, Marmi e dipinti nascosti ...
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PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] sulla visione del profeta Isaia, 6) la città fu fondata dallo zar Simeone (m. nel 927), nell'893 divenne capitale del primo regno bulgaro Überlieferung und Innovation in der mittelalterlichen Kunst Bulgariens, AM, s. II, 2, 1988, 2, pp. 65-101: 76-79; ...
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PIANTAVIGNA, Gian Maria
Stefano L'Occaso
PIANTAVIGNA, Gian Maria. – Figlio di Giovan Battista, nacque, forse a Bologna, probabilmente entro il 1520; il padre, intagliatore, operò a lungo nel Bresciano, [...] due sculture in pioppo, raffiguranti S. Benedetto e S. Simeone, poste nella sagrestia polironiana (Artoni, 2008, p. 142 nn 1962), 1, pp. 23 s.; N. Tartaglia, in Storia di Brescia, II, La dominazione veneta (1426-1575), Brescia 1963, pp. 836 s., 862- ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] raffigurante S. Stefano per la chiesa di S. Simeone a Zara.
Il L. probabilmente si trasferì a Venezia .; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1808), a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, pp. 49 s.; M. Caffi, Il Morto da Feltre. Pagina anonima ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] abitato da una setta, comunemente identificata con gli Esseni, dalla fine del II sec. a. C. al 68 d. C., anno in cui in cima alla quale era vissuto, sin dal 422, lo stilita Simeone, da un primo nucleo di costruzioni per i pellegrini e di celle ...
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