Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] l'uomo maturo con la barba ancora bruna, ilvecchio dai capelli bianchi. Tale specificazione di identità è poi citare in questo senso il Miracolo di Chone a opera dell'arcangelo Michele, Eustachio e il cervo, SimeoneStilita sulla colonna, circondato ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] luogo una tavola dipinta sui due lati in uno stile differente: da un lato figura l'arcangelo Gabriele Milano, 1925-26; Id., II monastero di S. Simeone presso Aswân, I, Milano 1927; J. Maspero - E severiana, mentre ilvecchio Baramus dovrebbe essere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] copertura a cupola e decorazione musiva con scene dal Vecchio Testamento, Traditio Legis e Traditio Pacis, oltre a il grandioso complesso di Qalat Seman (eretto nella seconda metà del V sec. intorno alla colonna dell'ascesi di s. SimeoneStilita ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] di vecchi stati cantonali conglobati in entità più vaste e mantenuti come strutture amministrative di base.
Il confine alla metà del V secolo attorno alla colonna di s. SimeoneStilita, e del coevo cenobio Alahan, in Turchia, sviluppatosi a partire ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] santorale marciana ha un significato tutto particolare, san Simone stilita, san Foca, i santi Cosma e Damiano, santa di Maria, Gioachino e Anna, ilvecchioSimeone e la profetessa Anna e Lazzaro, il mendicante. Il loro culto è infatti diffuso in ...
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MINIATURA - Area bizantina
J. Lowden
La m. bizantina, eccezionalmente ricca e complessa, è testimoniata da decine di migliaia di manoscritti prodotti nell'arco cronologico di durata dell'impero bizantino [...] e la Natività, Luca e l'Annunciazione, Marco e il Battesimo; la seconda parte del lezionario seguiva il calendario stabilito, a cominciare dal 1° settembre. Poiché in questa data si commemora s. SimeoneStilita, è possibile che a tale santo venisse ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] Berea e al venerato asceta Simeone lo Stilita, chiedendo il loro aiuto, e nominò il notaio di corte Aristolao perché agisse sacra corrente: / l'onda rinnoverà quello che ha accolto come vecchio. // Non vi è alcuna differenza tra quelli che rinascono, ...
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stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...