BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] più interna, conteneva nel suo angolo estremo un'unica tomba a due posti. Iscrizioni sulle pareti commemorano i rabbini Simeone, Gamaliele e Hanina. Coloro che hanno effettuato gli scavi considerano questa grotta come la tomba del patriarca Giuda I ...
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LESSICOGRAFIA
Gino FUNAIOLI
Bruno MIGLIORINI
Lessicografia classica. - Nell'antica letteratura rimastaci il nome non esiste. I Greci chiamavano λέξεις i lessici; λεξικον, nel bizantino Fozio è usato [...] di Orione e di Oro nel sec. V, dell'Etymologicum Genuinum, del Gudianum, del Magnum, di quello di Simeone, del Lexicon Vindobonense nel corso dell'età bizantina. Lo sviluppo definitivo della lessicografia è determinato dall'atticismo, una corrente ...
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Città della provincia di Bari, sul mare Adriatico, a 8 km. di distanza dal confine della Capitanata, che è per lungo tratto segnato dal fiume Ofanto, a SE. della cui foce sorge la città. Fino al 1927 è [...] la chiesa di S. Andrea conserva il portale, del sec. XIII, lavoro firmato da Simeone da Ragusa, abitante in Trani: Incola tranensis sculpsit Simeon Raguseus, Domine miserere. Nella lunetta, entro nicchie ad archetti centinati ed esili colonnine, a ...
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Il nome Dobrugia (romeno Dobrogea) deriva da quello del principe Dobrotich, che dominò il paese alla metà del sec. XIV; esso designa il territorio compreso fra il Mar Nero a E. e il Danubio a N. e a O.; [...] esposta alle invasioni. Cominciarono i Magiari stessi aizzati da Bisanzio nell'895, ma furono ricacciati dallo zar bulgaro Simeone (893-927) secondato dai Peceneghi, che avevano occupato la Bessarabia, la Moldavia e la Valacchia orientale. Seguirono ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] e di S. Pellegrino; quartiere di San Sisto che racchiudeva le contrade di S. Sisto, di S. Giovanni in Zoccoli e di S. Simeone; quartiere di San Matteo e di Sonza, che si estendeva alle contrade di S. Marco, S. Faustino, S. Angelo, S. Quirico (od ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] e svilupparono con il suo favore la lingua e la liturgia slave: fu così la Bulgaria il centro della Chiesa slava, che sotto Simeone (893-927), figlio di Boris, raggiunse l’autonomia sia da Roma sia da Bisanzio. D’altro canto la scelta di Stefano ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] tela per l'altare maggiore con S. Girolamo nel deserto; inoltre, come risulta dagli Stati d'anime della parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda, dal 1673 l'artista risiedeva nel palazzo di Pietro Paolo Ávila, committente dei lavori.
Nella progettazione ...
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D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] ospiti di Alessandro d'Este, degli Aldobrandini e di Scipione Borghese.
Il 28 ottobre, giorno della festa dei Ss. Simeone e Giuda, il cardinale era solito festeggiare la ricorrenza con trattenimenti musicali, ai quali invitava i cantori papali; quasi ...
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TANCREDI d'Altavilla (Tancredi Marchisio)
Edoardo D'Angelo
Nacque verosimilmente fra il 1070 e il 1080, da Oddone (detto Marchisius, «il Buon Marchese»), esponente degli Aleramici, la famiglia dei [...] cui obiettivo era di togliere la contea di Tripoli a Guglielmo Giordano di Cerdanya. Dato che fu attaccato anche San Simeone (il porto di Antiochia), Tancredi si alleò con Guglielmo Giordano, mentre Bertrando tirò dalla sua parte re Baldovino I di ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] il carattere cerimoniale della sua pittura, colloca in una fase posteriore al 1505 la Trinità della chiesa di S. Simeone a Venezia, evidenziando la derivazione del modello da un disegno dell'album di I. Bellini, insieme con alcune somiglianze ...
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stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...