AKSUM
A. Davico
Città dell'Etiopia, di grande importanza per la storia politica e religiosa di quel paese, considerata come la città santa e "madre delle città" d'Abissinia.
Situata nel Tigrè, A. sorge [...] Sem'on e Ta'aka Maryam, così chiamati per essere poi stati trasformati in chiesa, rispettivamente, di S. Michele, di S. Simeone, e di Maria. Il maggiore di questi, il palazzo di Ta'aka Maryam, che doveva costituire un complesso imponente, misurava m ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] più interna, conteneva nel suo angolo estremo un'unica tomba a due posti. Iscrizioni sulle pareti commemorano i rabbini Simeone, Gamaliele e Hanina. Coloro che hanno effettuato gli scavi considerano questa grotta come la tomba del patriarca Giuda I ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] da Roma. Il pregiudizio ortodosso contro l’antichità classica è ormai superato. L’agiografia è coltivata nel 10° sec. da Simeone Metafraste, raccoglitore, piuttosto che autore, di vite dei santi, l’innografia da Giuseppe l’Innografo (sec. 9°), l ...
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PISA (Pisae; Πῖσα, Πίσα, Πεῖσα, Πίσαοι, Πίσσαι, Πεῖσαι)
P. Bocci
P. E. Arias
L'odierna città della Toscana occidentale dista 12 km dalla costa del mare Tirreno nella pianura alluvionale formata dal [...] procede sorretto da un satirisco. Esso era noto a Nicola Pisano che prese spunto dal Dioniso per una figura del suo pulpito (Simeone), così come da un sarcofago con Fedra (v. più oltre) per la figura di Maria nella scena della Natività (il pulpito fu ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] siècle, REB 31, 1973, pp. 335-354; E.J.W. Hawkins, M.C. Mundell, The Mosaics of the Monastery of Mār Samuel, Mār Simeon, and Mār Gabriel near Kartmin, DOP 27, 1973, pp. 279-296; M. Panaghiotidi, Les églises de Géraki et de Monemvasie, CARB 22, 1975 ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] . Durante i sette anni di occupazione veneziana, la condizione degli abitanti fu di grande disagio e il metropolita Simeone protestò per la miseria dominante. La conquista turca del 1430 condusse gli abitanti a condizioni ancora peggiori e segnò ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] di S. Colombano), a cui si devono aggiungere altri esemplari provenienti dall'Egitto (santuario di S. Menna), dalla Siria (S. Simeone Stilita) e dall'Asia Minore (S. Tecla). I tipi di immagine che vi appaiono più spesso riprodotti sono nella gran ...
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TREVIRI
E.D. Schmidt
(ted. Trier; lat. Augusta Treverorum)
Città della Germania occidentale, nel Rheinland-Pfalz, sorta in una valle lungo il corso della Mosella.
In posizione strategica, posta all'intersezione [...] 18° secolo.Senza apportare grandi cambiamenti, il vescovo Poppone fece trasformare la porta Nigra in una chiesa doppia dedicata a s. Simeone, che visse lì in solitudine per sei anni e vi morì nel 1034. La trasformazione della porta romana, lunga m 36 ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] 459, avendo assistito, in quell'anno, ai torbidi scoppiati nella città durante la traslazione in essa del corpo di S. Simeone Stilita, secondo la notizia tramandataci da un altro storico antiocheno, Evagrio (Hist. eccl., i, 13): forse era questo l ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] . Durante i sette anni di occupazione veneziana, la condizione degli abitanti fu di grande disagio e il metropolita Simeone protestò per la miseria dominante. La conquista turca del 1430 condusse gli abitanti a condizioni ancora peggiori e segnò ...
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stilita
(o stilite) s. m. [dal gr. eccles. στυλίτης, der. di στῦλος «colonna»] (pl. -i). – Asceta cristiano che per mortificazione si adattava a vivere in cima a un pilastro o a una colonna (pratica propria dell’Oriente, che nella Chiesa greca...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...