Colonna, Fabrizio
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi (m. 1465), e da Covella (Jacovella) di Celano. Vassallo di Ferdinando d’Aragona, re di Napoli, passò la [...] che voi siete giudicato eccellente, non si vede che voi abbiate usato alcuno termine antico, o che a quegli alcuna similitudine renda» (I 36); il C. machiavelliano risponde dapprima negando di avere esercitato la guerra come professione (il che ...
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affinita
affinità o trasformazione affine, in geometria, corrispondenza biunivoca tra spazi che ha come invarianti l’allineamento dei punti (è quindi una collineazione poiché muta rette in rette) e il [...] identità ax = ax e ay = ay che, per a ≠ 0, sono sempre soddisfatte. Tali affinità con infinite direzioni invarianti sono le omotetie. Poiché le similitudini si ottengono dalla composizione di una omotetia con una traslazione, sia le omotetie sia le ...
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scala
scala [Lat. scala "dispositivo per salire", dal tema di scandere "salire"] [LSF] (a) Oltre che nel signif. concreto proprio, il termine è più spesso usato per indicare, figurat., una gradazione [...] fisica assume in due sistemi materiali simili ma di dimensioni geometriche diverse; (b) [FTC] [ALG] nella teoria della similitudine, la differenza qualitativa tra l'evolversi di un fenomeno in un sistema materiale reale e quello in un modello a ...
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Sun Zhongshan
Politico cinese (Choihang, Guangdong, 1866-Pechino 1925), noto anche come Sun Wen o Sun Deming o Sun Yixian (la pronuncia cantonese di quest’ultimo nome ha dato origine alla forma Sun Yat-sen, [...] unico nella fase che precede la rivoluzione socialista. Tali idee emergono chiaramente in quest’opera, evidentemente per una similitudine con certi aspetti del suo pensiero precedente; in questa sede l’autore sviluppò compiutamente anche la teoria ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] l'individuo, ragion per cui un'attività affatto singolare non ha davvero senso. Lo stato è inteso organicamente, a similitudine dell'uomo sebbene abbia la sufficienza che a questo manca. In esso si distinguono tre funzioni corrispondenti a tre motivi ...
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JAINISMO (pron. giainismo)
Ambrogio Ballini
Religione affermatasi nel NordEst dell'India nel secolo VI a. C. e così denominata dall'appellativo Jina "vincitore", col quale vengono designati generalmente [...] 22 cifre seguite da 55 zeri. Oltre alle grandezze determinabili ve ne sono altre anche maggiori, espresse per similitudine. A queste misure d'inconcepibile grandezza, altre si contrappongono di piccolezza ben difficile a essere percepita: il giorno ...
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SILURO
Alberto GERUNDO
Cesare CREMONA
. Siluro navale. - Il siluro navale (v. subacquee, armi, XXXII, p. 907) negli anni precedenti alla seconda Guerra mondiale aveva raggiunto, presso tutte le marine, [...] del tempo suddetto ha reso molto difficile le prime indagini sperimentali e solo le esperienze su modelli in similitudine eseguite da C. Cremona alla Vasca di Guidonia, permisero di individuare il caratteristico fenomeno della bolla creata dalla ...
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REDENZIONE (dal lat. redemptio "ricompera", "riscatto")
Giuseppe FILOGRASSI
Nicola TURCHI
Il concetto di riscatto, ossia di liberazione di una data cosa o persona, che si trovi per qualsiasi motivo [...] vita e la mutua permanenza di Cristo nel fedele e del fedele in Cristo è anche più chiaramente illustrata con la similitudine della vite e del tralcio (Giov., XV,1-5); infine, la preghiera di Cristo detta comunemente sacerdotale (Giov., XVII) è tutta ...
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Leonardo da Vinci
Romain Descendre
Nato il 15 aprile 1452 a Vinci, attivo come pittore a Firenze almeno dal 1472, si trasferisce a Milano presso Ludovico il Moro all’inizio degli anni Ottanta (forse [...] e costringano co’ signori per due vie: o per sanguinità o per roba sanguinata; sanguinità quando i lor figlioli sono, a similitudine di statichi, sicurtà e pegno della lor dubitata fede; roba, quando tu farai a ciascun d’essi murare una casa o due ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] l'approccio e poi l'accoppiamento del veicolo con la stazione orbitante, mentre al tempo stesso il valzer allude a una similitudine fra due visioni del mondo colte entrambe al culmine dell'euforia e perciò a un passo dal baratro.
Il documentario ...
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similitudine
similitùdine s. f. [dal lat. similitudo -dĭnis, der. di simĭlis «simile»]. – 1. a. letter. Somiglianza, soprattutto in locuzioni, ormai ant., come per s., a s. di, ecc. b. Figura retorica che mira a chiarire (logicamente o fantasticamente)...
comparazione
comparazióne s. f. [dal lat. comparatio -onis, der. di comparare: v. comparare]. – 1. Paragone, confronto: c. di due sistemi; senza c., senza confronto, senza pari: uomo di legnaggio nobile e ricco senza c. (Boccaccio); ant.,...