tensore
tensóre [Der. del lat. tensor -oris, dal part. pass. tensus di tendere "distendere"] [ALG] Termine con il quale inizialmente si è indicato il modulo di un vettore, successiv. passato a significare [...] quello provvisto di indici sia covarianti, sia controvarianti. ◆ [MCC] T. obiettivo: v. meccanica dei continui: III 692 e. ◆ [ALG] T. simmetrico: v. tensore: VI 122 e. ◆ [FML] T. viscoso degli sforzi: v. viscosità: VI 554 e. ◆ [RGR] Algebra e analisi ...
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Vedi MUCIUS, Gaius dell'anno: 1963 - 1995
MUCIUS, Gaius
L. Guerrini
Architetto romano della fine del II sec. a. C., menzionato soltanto da Vitruvio (iii, 2, 5 e vii, pr. 17). M. costruì in Roma il tempio [...] spoglie dei Cimbri e Teutoni. Vitruvio loda la sapienza costruttiva di M. che, magna scientia confisus, introdusse le più perfette simmetrie nella cella, nelle colonne e negli epistilî del tempio; se il tempio, aggiunge, fosse stato di marmo, in modo ...
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Fisico (Budapest 1902 - Princeton 1995). Laureatosi in ingegneria chimica al politecnico di Berlino, nel 1930 si trasferì negli USA, come docente all'univ. di Princeton; nel 1937 passò all'univ. del Wisconsin [...] 'onda relativistiche della meccanica quantistica; è stato uno dei primi a porre in evidenza l'importanza dei principî di simmetria nei riguardi dell'invarianza di processi fisici. Al termine di questo periodo il suo interesse si spostò sulle reazioni ...
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Breve motto, di larga diffusione e antica tradizione, che esprime, in forma stringata e incisiva, un pensiero o, più spesso, una norma desunti dall’esperienza.
Caratteristiche
La concisione è carattere [...] da contenuto e forma affini o analoghi. Oltre alla brevità, spesso particolari forme metriche, rime, assonanze, allitterazioni e altre simmetrie strutturali danno ai p. il loro carattere d’incisività.
L’uso dei p. è attestato in tutte le società ...
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Matematico (Landsberg, od. Gorzów Wielkopolski, 1853 - Francoforte sul Meno 1928); dal 1914 prof. di matematica all'univ. di Francoforte sul Meno. Studioso di ampia cultura e di grande versatilità, si [...] (Kristallsysteme und Kristallstruktur, 1891), in quanto egli riuscì a determinare tutti i gruppi di movimenti e di simmetrie che sovrappongono a sé un reticolo spaziale. A S. si deve anche una parte della odierna nomenclatura cristallografica ...
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SIMMETRIA (gr. συμμετρία)
Veniero COLASANTI
Giuseppe MONTALENTI
Fabrizio CORTESI
Enrico PERSICO
Attilio FRAJESE
Architettura. - I Latini nel linguaggio architettonico hanno tradotto la parola greca [...] esso è un asse d'ordine ∞; se invece la sfera è tagliata da un cristallo di quarzo, il suo centro di figura non è più centro di simmetria, e per esso passa soltanto un asse doppio d'ordine 3 e sei assi, normali a esso, d'ordine 2, come risulta, p. es ...
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gruppo diedrale
gruppo diedrale particolare classe di gruppi finiti, indicizzati (a meno di isomorfismo) dall’insieme dei numeri naturali maggiori di 2: se n > 2 è un numero naturale, allora l’n-esimo [...] gruppo diedrale Dn ha 2n elementi, dei quali n sono rotazioni centrate nel centro del poligono e n sono simmetrie rispetto agli assi di simmetria del poligono. Come gruppo, esso è generato dalla rotazione di ampiezza 2πln radianti (vale a dire 360°/n ...
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simmetria centrale
simmetria centrale in geometria, particolare trasformazione isometrica del piano o, più in generale, di uno spazio di dimensione qualunque, per cui, fissato un punto O detto centro [...] composta con sé stessa dà l’identità) e diretta (non modifica l’orientamento del piano). Nello spazio tridimensionale la simmetria centrale, a differenza di quanto accade nel piano, è una isometria invertente. Essendo una → isometria ne ha tutti gli ...
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Galilei Galileo
Galilèi Galileo [STF] (Pisa 1564 - Arcetri 1642) Prof. di matematica (1589) a Pisa, poi (1592) a Padova, e infine ancora a Pisa (1610), con vari soggiorni a Roma; dopo una prima censura [...] 'insieme delle trasformazioni di G. (v. oltre), dotato della ovvia legge di composizione. ◆ [MCC] Invarianza di G.: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 218 b. ◆ [MCC] Legge di G. sull'isocronismo delle piccole oscillazioni del pendolo: pendoli ...
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Bohr Niels Henrik David
Bohr 〈bóor〉 Niels Henrik David [STF] (Copenaghen 1885 - ivi 1962) Prof. di fisica (1916) nell'univ. di Copenaghen; socio straniero dei Lincei (1924). ◆ [FAT] Atomo di B.: il modello [...] di B.: la relazione tra energia e frequenza in cui si traduce l'ipotesi di B. (v. oltre). ◆ [FNC] Coordinate di B.: v. simmetrie dinamiche in fisica nucleare: V 211 d. ◆ [FAT] Formula di B.-Balmer: v. atomo: I 293 e. ◆ [FAT] Frequenza di B.: v ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre non sono s. rispetto alla porta;...