LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] della Morte di Anania, nel completamento del S. Pietro in cattedra e della Resurrezione del figlio di Teofilo, nella Disputa con SimonMago e crocifissione di Pietro, nel S. Pietro visitato in carcere da s. Paolo e nel S. Pietro liberato dal carcere ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] Clemente XIII (Roma, Gall. Sciarra); 1760 circa: Philip Metcalfe (Londra, Nat. Portrait Gall.); 1760-61 circa: Caduta di SimonMago (Roma, S. Maria degli Angeli); post 1760: Sacra famiglia Lavaggi (Roma, Gall. capitolino); 1761: John Ker, terzo duca ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Elia;e soprattutto due grandi opere passate alla parrocchiale di Brivio (Como): il Battesimo di Cristo e una Storia di SimonMago.
In questi dipinti (e in quelli che stilisticamente vi si possono avvicinare) la pittura del C. mostra di essere a ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] decorazioni a grottesche, mentre sono perdute le due ante di organo col Martirio degli apostoli Pietro e Paolo e la Storia di SimonMago dipinte per i Borgia in S. Pietro a Roma; per tali opere resta però un disegno con Pietro che rinnega Cristo all ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] consuetudine assai diffusa a partire dalla metà del secolo.
Le prime opere note del F. sono le tele Caduta di SimonMago., Caduta di Saul (1759) e Presentazione al tempio (1760), che decorano la prima cappella a sinistra della chiesa dello Spirito ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] con la grande tela del 1877, eseguita per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo di Torino, raffigurante La caduta di Simonmago (Torino, Galleria civica d'arte moderna), dove il G. rivisitava il Rinascimento con un occhio di riguardo alla pittura del ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] di Floris.
L'arredo pittorico della cappella Foppa in S. Marco a Milano (1570-71: affreschi con Caduta di SimonMago e S. Paolo risuscita Eutico sulle pareti; Profeti, Sibille, Evangelisti nella cupola; Gloria angelica nell'abside; pala d'altare ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] : Miracolo di s. Zanobi, Staatliche Museen, Berlino-Dahlem; Miracolo di s. Domenico, Milano, Brera; Caduta di SimonMago, Londra, Buckingam Palace; Danza di Salomè, Washington, Nat. Gall., coll. Kress; Purificazione della Vergine, Filadelfia, Museo ...
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GIOVANNI di Bartolo da Siena
Elisabetta Campolongo
Non si conosce la data di nascita di questo orafo senese documentato dal 1364 al 1404.
Si deve a Müntz (1888, al quale si rimanda per i documenti citati [...] di s. Stefano; in quello di S. Pietro la Crocifissione, la Navicella, la Consegna delle chiavi, la Caduta di Simonmago.
La presenza di smalti traslucidi o en basse taille conferma la piena adesione dell'artista alla tradizione orafa senese cui G ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] ,Le anime purganti con Dio Padre,la Vergine,s. Giovanni e quattro santi; Confraternita di S. Croce, La caduta di SimonMago,Trasfigurazione di Cristo (affreschi); convento dei cappuccini, La Vergine e santi (firm. e dat. 1658); chiesa di S. Giovanni ...
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mago
s. m. [lat. magus, dal gr. μάγος, che è dal pers. ant. magush] (pl. -ghi; ant. e nel sign. 1 -gi). – 1. Propriam., sacerdote e sapiente dell’antica religione persiana. In questo senso si usa spec. il plur. magi (v.), su cui si è formato...
simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...