Samaritano dell'età apostolica. Secondo gli Atti degli apostoli (8,9-24) fu battezzato da Filippo e chiese a Pietro e Giovanni in cambio di denaro il privilegio di conferire lo Spirito Santo. Secondo Giustino, S., nativo di Gitton (Nābulus), sarebbe venuto a Roma al tempo di Claudio, in compagnia di una certa Elena di Tiro. Sembra si presentasse come incarnazione della "Potenza di Dio"; le testimonianze ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Carmine a Firenze (1424-28, terminati da F. Lippi). Per le rappresentazioni dell'incontro tra P. e SimoneMago, v. SimoneMago.
Apocalisse di Pietro. - Apocalisse extracanonica risalente alla prima metà del 2° sec., di probabile origine egiziana, che ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] alla Controriforma, che si sviluppa nel 17° sec., è il Rapimento al terzo cielo (N. Poussin, 1650, Louvre). Per la leggenda di SimoneMago, v. la voce. Numerosi i cicli con storie della vita (Bibbia di S. Paolo fuori le mura, 9° sec.; affreschi in S ...
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Eretico gnostico del sec. 2º (n. Caparattea, Samaria). Secondo Giustino (I Apol. 26,A) e Ireneo (Adv. haer. I, 23,5), discepolo di SimoneMago e maestro di Saturnino e Basilide; si proclamava inviato dagli [...] eoni per la salvezza degli uomini ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] secondaria. Bice Portinari andò sposa, giovanissima, a Simone di Geri de' Bardi; ma ciò non farebbe cantiche della Commedia erano già note), pensasse di potergli attribuire virtù di mago, per fare colpo sul Cagnolati; ma può anche darsi che non ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] suo campione. Tutti si invaghiscono di lei e il mago Malagise scopre che essa è Angelica, figlia del re in Giorn. stor. d. lett. ital., CVI (1936), pp. 39-80; A. Simone, Il canzoniere di M. M. B., Biella 1939; A. Scaglione, Contributo alla quistione ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] Elia;e soprattutto due grandi opere passate alla parrocchiale di Brivio (Como): il Battesimo di Cristo e una Storia di SimonMago.
In questi dipinti (e in quelli che stilisticamente vi si possono avvicinare) la pittura del C. mostra di essere a ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] con la grande tela del 1877, eseguita per la chiesa dei Ss. Pietro e Paolo di Torino, raffigurante La caduta di Simonmago (Torino, Galleria civica d'arte moderna), dove il G. rivisitava il Rinascimento con un occhio di riguardo alla pittura del ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] angeli colti nelle più varie attitudini, con il mago inginocchiato in primo piano a sinistra parente stretto della stessa raccolta (studi per le teste di Giuda, Bartolomeo e Simone), eseguiti a matita rossa su carta preparata rossa, immagini di una ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] ’Apocalisse giovannea – bestie demoniache112. Nerone, «execrabilis ac nocens tyrannus […] mala bestia»113, prende il tradizionale posto di SimonMago come avversario di Pietro: dopo avere ucciso Pietro e Paolo, Dio lo precipita dalla sommità del suo ...
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mago
s. m. [lat. magus, dal gr. μάγος, che è dal pers. ant. magush] (pl. -ghi; ant. e nel sign. 1 -gi). – 1. Propriam., sacerdote e sapiente dell’antica religione persiana. In questo senso si usa spec. il plur. magi (v.), su cui si è formato...
simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...