ORETTI, Marcello
Giovanna Perini Folesani
ORETTI (Rigosa), Marcello (Giovanni Antonio). – Nacque a Bologna il 27 dicembre 1714 da Francesco Antonio, docente di medicina presso lo Studio bolognese dal [...] Cavedoni sovente prestata per essere esposta negli Addobbi cittadini, nonché diversi pezzi della scuola di Guido Reni (SimoneCantarini, Elisabetta Sirani, Giovan Giacomo Sementi e Giuliano Dinarelli), e qualche Leonello Spada e Domenico Maria Canuti ...
Leggi Tutto
MURATORI, Domenico Maria
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Biagio e di Orsola Natali (Crespi, 1769), fu battezzato il 14 aprile 1661 a Vedrana (Bologna).
Studiò a Bologna con Lorenzo Pasinelli [...] A. Sferrazza, in Corpus delle feste a Roma 2. Il Settecento e l’Ottocento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, p. 34; SimoneCantarini detto il Pesarese: 1612-1648 (catal., Bologna), a cura di A. Emiliani, Milano 1997, pp. 370, 374, 391, 411-413, 417; D ...
Leggi Tutto
MONTI, Francesco
Alessandro Serafini
MONTI, Francesco. – Figlio di Stefano, «egregio sartore» della corte estense, nacque a Bologna nel 1685 (Zanotti, 1739, II, p. 217).
Quattro anni dopo la famiglia [...] Famiglia con s. Giovanni Battista in S. Maria Maddalena a Bologna, un’opera che rivela la conoscenza dei lavori di SimoneCantarini e Creti, per l’uso della materia sfratta e trasparente e per la stesura pittorica morbida e chiaroscurata, che si ...
Leggi Tutto
DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] . Arfelli). A Bologna ebbe modo di studiare i grandi maestri emiliani, rimanendo soprattutto colpito dall'arte incisoria di SimoneCantarini. Dal Malvasia (1678) si apprende inoltre che il D. ammirò in particolare Ludovico Carracci, di cui studiò con ...
Leggi Tutto
SAVONANZI, Emilio
Silvia Bruno
‒ Figlio di Romolo (Carloni, 1999, p. 43 nota 2; Moriconi, 2010, p. 93 n. 55) e di Lavinia Folchi (C.C. Malvasia, Felsina pittrice, 1678, I, p. 228), nacque verosimilmente [...] , 1976, p. 528) fu allievo di Guido Reni – e come tale viene ricordato insieme a Giacomo Sementi, a Francesco Gessi, a SimoneCantarini e a Giovanni Andrea Sirani –, un alunnato collocato a Roma da Carlo Cesare Malvasia (cit., I, p. 228) e a Bologna ...
Leggi Tutto
MAZZA, Giuseppe Maria
Francesca Sinagra
– Nacque a Bologna il 13 maggio 1653 da Camillo, scultore, e da Desideria Piccinini.
Stando al biografo Zanotti (p. 4), il primo apprendistato avvenne tuttavia [...] ’orizzonte della tradizione del classicismo pittorico bolognese e in particolare di quello di Guido Reni e di SimoneCantarini (dalle incisioni del quale derivano varie opere di piccole dimensioni), mutuando altresì diversi tratti dallo stile della ...
Leggi Tutto
MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] corrispondergli un compenso per la donazione da lui offerta di una replica del S. Pietro che guarisce lo storpio di SimoneCantarini. Inoltre, già negli anni Settanta, il M. esercitava in qualità di restauratore, secondo un atto del 14 ott. 1775 col ...
Leggi Tutto
MITELLI, Giuseppe Maria
Francesco Sorce
– Nacque a Bologna nel 1634 da Agostino, noto pittore e incisore, e da Lucrezia Penna.
Secondo quanto ricorda il fratello Giovanni nella Vita et opere di Agostino [...] sul M. (cit. in Varignana, p. XII), si formò presso alcuni artisti importanti, studiando, tra gli altri, con SimoneCantarini, Francesco Albani, il Guercino (Giovanni Francesco Barbieri) e Flaminio Torri. Della sua attività pittorica, tutt’altro che ...
Leggi Tutto
POSSENTI, Giovanni Pietro
Stefano L'Occaso
POSSENTI, Giovanni Pietro (Gian Pietro). – Nacque a Bologna nel 1618 da Benedetto, anch’egli pittore (Malvasia, 1678, p. 580).
L’attività del padre, nato nel [...] la grafica di Pier Francesco Mola e di Salvator Rosa, e con le incisioni di artisti emiliani come Guido Reni, SimoneCantarini e Flaminio Torri.
L’assegnazione a Possenti delle incisioni è stata definitivamente confermata da Nadine M. Orenstein (1994 ...
Leggi Tutto
FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] molti artisti disegnarono o incisero sul rame le sue sembianze, per preparare immagini devozionali: Ludovico Carracci, SimoneCantarini, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino, perfino il Guercino, Giambattista Pasqualini, Raffaele Sadeler e ...
Leggi Tutto