CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] tastiere), San Tommaso d'Agordo (390: 1802), Vallada (S. Simone, 391: 1802), Villa di Villa di Mel (403: 1803); provincia di Padova: Cittadella (duomo), Fossalta di Trebaseleghe (parrocchiale vecchia, originariamente a Noale: chiesa delle benedettine ...
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TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] da Giovanni Schettino, Filippo Tagliolini e Carlo Amatucci.
La morte di Faustino, travolto il 7 dicembre 1799 nel crollo di un’ala del grandi figure del mondo musicale del tempo (Giovanni Simone Mayr), che allo stato attuale degli studi pare ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Angelico (Guido di Pietro) e a Filippo Lippi affinché procedessero al decoro della cappella maggiore della pieve di S. Stefano, 278, 281; D. Maffei, La biblioteca di G. I. e la "Lectura Clementinarum" diSimone da Borsano, in Proceedings of the Third ...
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NEGRI, Pietro
Enrico Lucchese
– Nacque nel 1628, presumibilmente a Venezia (Zava Boccazzi, 1978, p. 333). In due distinti documenti della parrocchia di S. Margherita del 1670 e del 1673 il nome del [...] camerlengo Filippo Leoncelli, in una lettera da Venezia al conte Jan Humprecht Čzernin a Roma, diede l’impressione didi S. Rocco, a cura di F. Posocco - S. Settis, Modena 2008, p. 237; M. Favilla - R. Rugolo, «Con penna e con pennello»: Simone ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] della pittura, mentre studiando assiduamente le incisioni di Guido Reni e Simone Cantarini (Zanotti, 1739, II, p. 101 602), tra le quali Alessandro Magno minacciato dal padre Filippodi Macedonia (Washington, National Gallery) che può forse essere ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo diSimone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] , a Venezia nel 1598 da Roberto Meietti con dedica di Tommaso Baglioni al conte Filippo Ludovico di Hanau con il titolo Nuova inventione di fabricar fortezze di varie forme in qualunque sito di piano, di monte, in acqua, con diversi disegni, et un ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] , quadro di animali per il barone Eugenio Cantoni e Pasqualuccia; nel 1875 un ritratto per Simone Weill Schott . De Pasquale Pennisi, Schizzi artistici sull'Esposizione di Napoli, Messina 1877, p. 50; F. Filippi, Le belle arti a Torino. Lettere sulla ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] studi di medicina voluti dal padre. Mancano notizie sugli anni pisani: riferendo da un manoscritto attribuito a Filippo Buonarroti tardivo matrimonio con una donna di trent'anni più giovane di lui, Margherita diSimone Ricoveri. Dal matrimonio, ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] della sua pittura guardando alla "fronda" diSimone Cantarini, risalgono una serie di opere tra le quali la Madonna col Bambino e i ss. Lorenzo e Filippo Neri dipinta intorno al 1640 per la cattedrale di Faenza, la Pentecoste (1641) ora nella ...
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TORRI (Torre), Flaminio
Enrico Ghetti
Nacque a Bologna nel 1620. L’atto di battesimo, registrato il 19 maggio di quell’anno (Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, ms. B863: B. Carrati, Cittadini [...] di screzi relativi all’autografia di un disegno (Malvasia, 1841, p. 393) o a seguito della morte del maestro (Id., [1983], p. 333). Decisivo fu il successivo incontro con Simone col Bambino e s. Filippo Benizi (Bologna, Cassa di Risparmio, già S. ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....