ORELLI, Simone
Alberto Luongo
ORELLI, Simone (Simone da Locarno). – Nacque a Locarno attorno al 1220 da Guido, esponente di una famiglia aristocratica, discendente dal ceppo dei da Besozzo, che aveva [...] Como, anch’essa torriana, alla causa viscontea, ma i due furono sconfitti dalle truppe diFilippo Della Torre. Simone fu catturato a Ponte Tresa e imprigionato nel palazzo comunale di Milano con il nipote Guidotto. Vi rimase per dodici anni.
La sua ...
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LENZONI, Carlo
Simona Mammana
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella ("gonfalone" della Vipera), il 13 febbr. 1501 da Simonedi Noferi e Caterina Marsuppini. Perduto il padre all'età di [...] da San Miniato e, come censori, da Carlo Strozzi, Pierfrancesco Giambullari, Filippo del Migliore e Lionardo Tanci; fu tre volte censore e, nel 1550, riformatore della lingua. Il 3 dicembre di quell'anno, infatti, l'Accademia deliberò la costituzione ...
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GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] Leone X concesse a un rappresentante della famiglia, Simonedi Giovambattista, di aggiungere allo stemma le palle araldiche dei Medici: dal latino nel volgare italiano, per l'eccellentiss. m. Filippo Palatio da Trievi, Perugia, V. Panizza, 1572). Il ...
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SANSEVERINO, Pietrantonio
Michèle Benaiteau
– Nacque nel 1500 circa da Berardino e da Eleonora Todeschini Piccolomini, figlia del duca d’Amalfi.
Berardino aveva istituito sui suoi beni una primogenitura [...] tali armi, represse in Calabria la sollevazione diSimone Romano che parteggiava per il re di Francia. Nell’estate del 1531, trascinò l’omaggio della città all’inviato diFilippo II (investito del Regno da parte di Carlo V). Durante il Parlamento del ...
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CAZZULI, Agostino (Agostino da Crema)
Katherine Walsh
Nacque intorno al 1423 a Crema da una famiglia le cui prime notizie nella zona risalgono almeno all'inizio del sec. XIII. Nel 1441 seguì il fratello [...] a Crema.
Bianca Maria Visconti, figlia naturale diFilippo Maria, doveva dimostrarsi una importante protettrice degli duca di Milano e la Serenissima. Intanto Simone da Camerino, vicario generale della Congregazione osservante veneta di Monte ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] egli sin dal 1292 era entrato al servizio dei banchieri diFilippo IV il Bello, i fratelli Franzesi, Albizzo e Musciatto, fratello Renieri, con Musciatto Franzesi Landuccio Masetti, Tanaglia diSimone, Chinchinello Corradi e con alcuni dei Pazzi in ...
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MOLINARO, Biagio
Francesco Franco
MOLINARO (Molinari), Biagio. – Nacque a Trani il 21 genn. 1825 da Giuseppe e da Luisa Cafaro. Il padre lo spinse a intraprendere gli studi giuridici, ma presto iniziò [...] breve tempo da una pittura da molti definita leziosa e accademica, accostandosi alla Scuola di Posillipo (Ronchi, p. 8). Fu influenzato dal naturalismo diFilippo Palizzi e Domenico Morelli, ma, differentemente da quanto è stato affermato da certa ...
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ZAZZARA, Francesco
Giuseppe Antonio Guazzelli
ZAZZARA (Zazzera), Francesco. – Nacque a Roma tra il 1574 e il 1575 da Monte e da Clarice Zaccarini. Il padre proveniva da Firenze ed esercitava a Roma [...] diFilippo Neri, al quale era del resto accomunato dall’origine fiorentina. Rimase legato a Neri sino alla morte di quest all’ambiente filippino fu anche il cappuccino Simone Zazzara, zio paterno di Francesco.
All’interno dell’Oratorio romano Zazzara ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simonedi Bernardo (diSimonedi Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] (costituito dalla progenie di Nero di Ventura), come quello collaterale discendente da Filippodi Ventura, traeva le diSimone) quindi con il conseguente diritto all'inserimento nelle "borse" per l'estrazione agli uffici più prestigiosi. Simonedi ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] rispettivamente dalla traduzione in prosa delle Eroidi di Ovidio diFilippo Ceffi e da uno dei volgarizzamenti in di D. da M. (Per nozze Casini De Simone), Roma s.d. [1887]; G. Pardi, Sulla vita e gli scritti di D. da M., in Bull. senese di storia ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....