CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] con Episodi della vita di s. Filippo Neri eseguiti per la chiesa di S. Margherita a Bevagna di Bevagna (Pietrangeli, p. 81), già nelle Collezioni reali di Windsor. Nello stesso anno il C. realizzò la Vergine del Carmelo con i ss. Giuseppe e Simone ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] , situato in strada Nuova di fronte al palazzo di Carlo Doria, in compagnia dell'allievo Simone Belli e della fantesca Margherita da Filippo II (oggi Genova, palazzo Doria Pamphili), l'unico esito documentato del L. nell'ambito della pittura di ...
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GIOVANNETTI, Matteo
F. Manzari
Pittore e arciprete viterbese, documentato tra il 1322 e il 1369, nato probabilmente tra la fine del 13° e l'inizio del 14° secolo. G. è menzionato per la prima volta, [...] . 49). Il nome di G. è stato fatto anche, in alternativa a quelli dei pittori senesi Filippo e Duccio, per le disordinato scene e personaggi, è evidente l'influsso dei senesi e diSimone Martini, nell'attenzione a rendere lo sfarzo della corte, le ...
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FALDISTORIO
F. Gandolfo
Derivato dal lat. medievale faldistorium, a sua volta modellato sul germanico faldastôl, il termine individua un seggio, realizzato in legno o in metallo, la cui caratteristica [...] degli arcivescovi di Colonia (Kahsnitz, 1985) il f. a protomi leonine è presente per la prima volta con Filippodi Heinsberg, diSimone Martini (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte) con la raffigurazione di S. Ludovico come vescovo di Tolosa. Di ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] della pittura, mentre studiando assiduamente le incisioni di Guido Reni e Simone Cantarini (Zanotti, 1739, II, p. 101 602), tra le quali Alessandro Magno minacciato dal padre Filippodi Macedonia (Washington, National Gallery) che può forse essere ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo diSimone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] , a Venezia nel 1598 da Roberto Meietti con dedica di Tommaso Baglioni al conte Filippo Ludovico di Hanau con il titolo Nuova inventione di fabricar fortezze di varie forme in qualunque sito di piano, di monte, in acqua, con diversi disegni, et un ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] , quadro di animali per il barone Eugenio Cantoni e Pasqualuccia; nel 1875 un ritratto per Simone Weill Schott . De Pasquale Pennisi, Schizzi artistici sull'Esposizione di Napoli, Messina 1877, p. 50; F. Filippi, Le belle arti a Torino. Lettere sulla ...
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GESSI, Giovan Francesco (Francesco)
Alessandra Ancilotto
Nacque a Bologna il 20 genn. 1588 da Ottavio e da Fiordeligi Tognoni (Malvasia, 1678, pp. 245 s.).
Dopo un primo alunnato nella bottega di Denis [...] della sua pittura guardando alla "fronda" diSimone Cantarini, risalgono una serie di opere tra le quali la Madonna col Bambino e i ss. Lorenzo e Filippo Neri dipinta intorno al 1640 per la cattedrale di Faenza, la Pentecoste (1641) ora nella ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] di Resina, per il seguito di Leopoldo di Borbone; nel 1824, in sostituzione di un progetto del de Simone, inopportuna inclusione, nel nitido ritmo rinascimentale, del monumento a Filippodi Saluzzo, opera dello scultore romano Lorenzo Vaccà.
Il B. ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] di artisti meridionali quali Cesare Di Napoli, Stefano Sant'Anna, Placido Saltalamacchia e i più celebri Antonio Catalano il Vecchio e Giovan Simone tra i ss. Filippo e Giacomo, in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di V. Abbate et ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....