DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] , per l'esecuzione di colonne, capitelli e fregi in rame dorato, prima sotto la direzione diSimone Gulli e poi del Pietro per il volume di G. D'Ambrosio, Le gare degli ossequi nei trionfi festivi... per l'acclamazione diFilippo V Borbone (ibid ...
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DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] in cambio della sua liberazione chiesero la libertà per Simone da Locarno e il D. fu costretto a cedere . Gallavresi, La riscossa dei guelfi in Lombardia dopo il 1260 e la politica diFilippo della Torre, ibid., XXXIII (1906), 2, pp. 43 s.; G. Biscaro ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] figlio dello scultore Filippo. La paternità, fin qui solo supposta dai biografi, è ora accertabile dal testamento diFilippo, pubblicato dal non trova conferma nei documenti universitari dell'epoca (DiSimone, p. 232). Nel gennaio del 1789 fu ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] tra il 1692 e il 1693, il Convito in casa diSimone (Kadleston Hall, Derbyshire), opera che mostra ugualmente i debiti acquistare, per conto diFilippo duca d'Orléans e reggente di Francia, la collezione della regina Cristina di Svezia (Bowron, 1980 ...
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CORRER, Antonio
François-Charles Uginet
Figlio diFilippodi Nicolò, del ramo dei Correr a Castello, e di Chiara Venier, nacque a Venezia il 14 gennaio del 1369. Ricevette la prima educazione letteraria [...] venuti a Roma per sollecitare Gregorio XII nel luglio del 1407. Certo è che il C. e l'inviato di Benedetto XIII, Simon Salvador, ebbero numerosi abboccamenti segreti, il cui oggetto sfuggì agli osservatori allora presenti a Roma e in particolare agli ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] dove aveva dei possedimenti e dove dipinse per la collegiata di SS. Simone e Giuda una Natività (1590: Romagnoli, ms., c. nel 1604. eseguiti in pietra da Domenico diFilippo Cafaggi. Una coll. privata di Siena ha da poco acquistato un Sansone ...
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GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] francese, su invito diFilippo VI accettò di mettersi al soldo del re di Maiorca Giacomo III che Sumption, The Hundred years war, I, London 1990, pp. 156-167; G. Petti Balbi, Simon Boccanegra e la Genova del '300, Genova 1991, pp. 271, 275 s.; N.A.M. ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione diFilippoDi Giovanni, un biografo locale [...] nel 1374 scrisse a Petrarca per chiedergli ragguagli sulle opere di Cicerone. La risposta di Petrarca (Sen., 16.1), lunga e diffusa, potrebbe essere stata sollecitata da Simone da Brossano, alto funzionario della corte avignonese. L'ambiente fecondo ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] Simone Rao, sospetto di essere stato un informatore di Trasmiera, condivideva il sodalizio dei Riaccesi; Francesco Vairo autore di Carlo de’ Medici.
Da lì a poco la morte diFilippo IV aggravò le tensioni nei regni spagnoli derivanti dalla ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d'architettura diSimone Montevergine, in Il santuario di Montevergine, 1934, n. 2, p. 263; M. Accascina, La formazione artistica diFilippo Juvara. L'architettura del ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....