CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] con riconoscenza tra i suoi maestri; inoltre da Simone Porzio apprese la filosofia peripatetica. Ma un'orma più un incarico di lettore di medicina alla Sapienza. Rimase a Roma per undici anni; fu amico del vescovo Tornabuoni e diFilippo Neri, che ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] letteraria scrivendo odi, canzonette e più tardi, in occasione delle nozze del delfino di Francia con Maria Teresa, figlia diFilippo V di Spagna, ebbe l'incarico di scrivere il libretto dell'opera L'impero del (sic) Universo diviso con Giove ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] di Ara Coeli di Roma e all'inquisitore Simonedi Spoleto di impadronirsi della persona di Angelo. Ma l'abate Bartolomeo si rifiutò di dirigendosi verso il Regno di Napoli, dove la presenza diFilippodi Maiorca e di spirituali provenzali e catalani ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] .) l'invenzione di un orologio solare fatto eseguire a Urbino nel 1572 dal noto artigiano Simone Baroccio. La testimonianza nel 1581 ne compariva una traduzione italiana a opera diFilippo Pigafetta, con alcune delucidazioni del traduttore al lettore ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] della quota de La Stampa, lo volle nuovamente al giornale. Nel gennaio 1948, alla morte diFilippo Burzio, il D. gli succedette alla direzione de La Stampa e di Stampa sera. Da allora e fino alla sua conclusione, la vita professionale del D. fu ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri diFilippo [...] più noto mercante e cambiatore, Guido diFilippodi Guido.
Come testimoniano i documenti conservati presso l'Archivio di Stato di Firenze, la famiglia era originaria di Antella, un paese del comune di Bagno a Ripoli: un ramo di essa, che aveva come ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di C. XIV pronunziata a Friburgo il 15 novembre dell'anno precedente dall'ex gesuita Simone Mattzell cfr. L. Berra, Il diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XVI-XVII (1962 ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] 13 agosto, usciva a Venezia, per i tipi di Bernardino de' Cori e Simone da Lovere, la seconda edizione delle versioni platoniche e 2 dicembre, Lorenzo d'Alopa stampava, con la dedica a Filippo Valori, che dové essere il finanziatore, il I volume dei ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] Le sette chiese, azione sacra (libr. di C. Sernicoli, Roma, oratorio di S. Filippo Neri, 1842); Gloria al Dio de' nostri of essays on a theme, London 1975; B. Zendrini, D. e Simone Mayr, Bergamo 1975; M. Sorce-Keller, G. D.: un bergamasco compositore ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] fortificato costruito a Bassanello, presso Padova, prese il nome arrogante di "Insula de la Scala", e si configurò come un'"anticittà", con un suo podestà, che fu SimoneFilippo de Realibus, e strutture amministrative per il controllo (integrale o ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....