SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] diaspora dei poeti occitani a seguito della crociata diSimonedi Montfort bandita da Innocenzo III. Su questo punto Arrigo Testa (v.), Abate di Tivoli, Compagnetto da Prato (v.), Filippo da Messina, Folco Ruffo di Calabria, Iacopo d'Aquino, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Clizia Carminati
Nacque a Bologna l'8 sett. 1595 da Piriteo, barone di Taranta e di Quadri, marchese di Castel Guelfo, senatore di Bologna, e da Beatrice Orsini, sua seconda moglie.
Compiuti [...] scrisse e fece circolare manoscritta una lettera al nuovo privado diFilippo IV, don Luis de Haro, nella quale con de P. Matthieu et de ses imitateurs, in Mélanges à la mémoire de Franco Simone, II, Genève 1981, pp. 135-148; J.H. Elliott, The year of ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] sembra invece che il G. abbia seguito l'insegnamento diSimone Porzio, filosofo aristotelico lettore nello Studio pisano, che conobbe Torrentino, ma rappresentata un anno prima in casa diFilippo Pandolini dalla compagnia dei Fantastichi. Ancora uno ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] tardi una quarantina lasciò Genova per la residenza di Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà diFilippo d'Orléans, e dopo la sua morte, nel ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] formazione umanistica di impostazione filologico-grammaticale si svolse a Bologna sotto il magistero diFilippo Beroaldo il , cc. 112r, 121r: note di commento di Pio a due versi dell’Epulum populi Romani di Giulio Simone Siculo (Roma, E. Guillery - ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] , I, Palermo 1869, pp. 1-197; S. Cocchiara, L’entrata di Marco Antonio Colonna in Palermo e i canti diFilippo Paruta, Palermo 1870; V. Di Giovanni, Lettere critiche diFilippo Paruta e di Bartolomeo Sirillo eruditi siciliani del sec. XVI, in Nuove ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simonedi Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] al proprio maestro Riccardini, morto il 16 marzo 1506, come collaboratore diFilippo Giunti, per il quale svolse durante un decennio un'intensa opera di revisore e di emendatore di testi di classici latini, cui la tipografia giuntina diede uno spazio ...
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CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] Gerolamo Conestagio, sacerdote, morto nel 1635, segretario prima del cardinale Sforza e poi cappellano diFilippo III, autore di una inedita Vita di Sforza Sforcia in latino, viene in alcuni repertori biografici confuso col Conestagio.
La prima ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] Alati, tre diSimone Della Barba, uno di Francesco Caldani; mentre solo Domenichi, Alati e Della Barba si sentirono di fornire poesie per il Sermone. Una satira del L. contro Genova Voi m'avvisate, dolce Spadin mio (destinatario è Filippo Spadini) è ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] .
Si ricordano il sonetto apparso nelle Rime diFilippo De Angelis (Napoli 1698, parte I, De Tipaldo, Biogr. d. Italiani illustri. III, Venezia 1836, pp. 173 s.; L. G. De Simone, Abate D. A., in Il filosofo barba-bianca, I 1855), 9, pp. 65-69; 10, pp ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....