DURELLO (Durelli), Simone
Fabrizia Triaca Fabrizi
Decimo di dodici fratelli, nacque a Milano il 13 maggio 1641 da Maurizio, mercante, e da Margherita Ambrosona, residenti in una casa di loro proprietà [...] Francesco Rosales (gli ultimi due su disegno di F. Biffi); di Giacomo Rospigliosi (da un dipinto di G. M. Morandi), del Conte di Melgar (da un dipinto di G. F. Paggi), di Giovanni A. Castelli, diFilippodi Borbone. IlD. incise inoltre una Carta del ...
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CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] coinvolgere dalle sue rischiose posizioni: per esempio il banchiere Guido diFilippo dell'Antella, che apparteneva dal 1287 alla sua compagnia , l'assassinio del padre del C. da parte diSimone Donati inaugurò la fase finale del conflitto tra Cerchi ...
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CANTONI (Cantono), Gaspare
Giuseppe Dondi
Nato in Lombardia o in Piemonte verso la metà del sec. XV, fu attivo come tipografo a Milano e a Casale attorno al 1480; di lui non ci sono pervenute notizie [...] anche questa circostanza suscita motivi di sorpresa - ad appena un mese dopo l'ultima ristampa diFilippo da Lavagna.
L'apertura più deboli economicamente, come quelle di Paolo Suardi, Pietro da Corneno e Simone Magnago. Non sfuggì alla stessa sorte ...
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BOSSI, Gian Luigi
Franca Petrucci
Dinobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV. Figlio del consigliere ducale Simone, compì presumibilmente studi giuridici. Nominato membro del Consiglio [...] 245 ss., 249, 251 s., 254; E. Colombo, Iolanda duchessa di Savoia, in Miscell. di storia ital., XXXI (1894), pp. 213 s.; L. Cerioni, La politica ital. di Luigi XI e la missione diFilippodi Commynes, in Arch. stor. lomb., LXXVII (1950), pp. 103, 110 ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] della rocca di Città della Pieve (ibid.). L'anno successivo fu chiamato, insieme con Filippodi Giovanni da dell'aprile 1479 quando paga a Cristoforo e Simonedi Giovagnolo "de Valle Lugani" diciotto libbre di denari "per opere date da loro a detto ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] catasto del 1427), il B. sposa Piera diSimone Capponi, dalla quale avrà due maschi, Tommaso di vederlo fatto dei Grandi ai primi di gennaio del 1380 insieme coi più bei nomi del Popolo grasso cittadino (Boninsegna diFilippo Machiavelli, Bingeri di ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (diFilippodi Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] le simpatie savonaroliane (come nel caso dei Del Nero diSimonedi Bernardo) a spingerli verso la parte antimedicea, l' Filippo.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Tratte, ff. 72, 443bis; Ibid., Manoscritti, Consorterie della città di Firenze ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo diSimone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] bassorilievi in terracotta, statuette in cera e in marmo, fra cui una Giuditta, un David e un busto diFilippo Franci (passato poi in casa Ginori). La sua natura irrequieta e stravagante lo portava a indebitarsi, fra gli altri con l'Oste dell'Inferno ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] da Monferrato e Simone Arnigoni. Ai primi di maggio si spostò a Rimini, coll'incarico di concludere un diFilippo Maria, l'A. agevolò la conquista di Novara da parte dello Sforza e quindi trattò e concluse in nome di lui la pace col duca Ludovico di ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano diSimone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] far fronte ai disagi delle finanze statali. Tra l'altro si ricorda: un ostensorio istoriato raffigurante la morte di s. Filippo per la chiesa omonima di Torino; altro ostensorio per la chiesa della Visitazione (fusi alla fine del secolo); la cassa d ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati a Bologna, nella città, ha detto uno...
Sputtanopoli
s. f. inv. (iron.) Scandalo suscitato dalla diffusione di notizie riguardanti la vita privata di personaggi pubblici e dello spettacolo. ◆ Carne umana, ma pure «carne di porco», come impreca Simona Ventura in una delle tante intercettazioni....