Figlio (m. Messina 1287) diSimonediMontfort conte di Leicester, seguì nella spedizione nell'Italia meridionale Carlo d'Angiò, da cui ottenne la contea di Nola (1269). Fu poi suo vicario in Toscana e [...] città i ghibellini. Nel 1272, per vendetta, a Viterbo uccise Arrigo, figlio di Riccardo di Cornovaglia, colpendolo a tradimento durante la messa (il fatto è ricordato da Dante, Inferno XII, 118 segg.). Durante la guerra del Vespro fu catturato in una ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] anche i baroni accettavano la sua mediazione; imprigionato da SimonediMontfort (1264), non fu liberato che dopo la morte di questo. Negli anni successivi fu l'ispiratore del Dictum di Kenilworth che stabilì il criterio della riscattabilità dei beni ...
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Figlio (n. 1156 - m. 1222) di Raimondo V, cui successe nel 1194, continuò la politica paterna appoggiandosi alla borghesia contro i feudatarî, e sostenendo l'eresia catara (o albigese). L'uccisione del [...] III. Sconfitto a Muret (1213), abbandonò Tolosa, che gli venne tolta dal Concilio Lateranense (1215) a vantaggio diSimonediMontfort. Ritornato dall'Aragona con aiuti notevoli, R. poté riacquistare Tolosa (1217) e gran parte delle sue terre. ...
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Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] gli altri si sentivano minacciati dal cresciuto potere dei cavalieri; su questi baroni s'appoggiò E. per scalzare (1261) SimondiMontfort e annullare - ottenuta la dispensa papale - le Provisions of Oxford. I torbidi non cessarono, né vi pose fine l ...
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Famiglia scozzese. Ne fu fondatore il barone normanno Guido de Baliol, seguace di Guglielmo il Conquistatore. Tra i suoi membri, noti: John (m. 1269), che fece parte del consiglio di reggenza durante la [...] sostenne poi la causa di Enrico III contro SimonediMontfort; fece grandi donativi allo studio di Oxford, continuati dalla vedova che fondò il College che porta tuttora il suo nome, dotato di ricca biblioteca; suo figlio John, re di Scozia dal 1292 ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] cui compito fu però facilitato dalla vittoria del re inglese sull'opposizione baronale e dalla morte sul campo di battaglia diSimonediMontfort. In tal modo il legato riuscì a ricondurre all'obbedienza alla Chiesa romana i prelati inglesi che già ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] che difficilmente avrà incontrato il favore dell'entourage di Corradino. La cattura di Riccardo di Cornovaglia da parte dei baroni inglesi ribelli guidati da SimonediMontfort (28 maggio 1264), e la morte di Urbano IV (2 ott. 1264) sembrarono aprire ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] contro gli Albigesi. In Linguadoca, il giovane conte Raimondo VII di Tolosa aveva saputo ridare vigore alla resistenza dell'aristocrazia locale contro il dominio diSimonediMontfort, che cadde in combattimento nel 1218. Nonostante l'appoggio dei ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] a eventi collegati con l'attuazione della crociata. Fu opera dell'arbitrato di O. se si giunse a una normalizzazione dei rapporti tra Filippo II Augusto e SimonediMontfort da un lato e Giacomo d'Aragona dall'altro, dopo le tensioni susseguitesi ...
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Adriano V
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del Duecento. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] , in Inghilterra.
V'infuriava più che mai la guerra cosiddetta dei Baroni, che, proprio pochi mesi prima, con la morte diSimonediMontfort nella battaglia di Evesham, il 3 agosto 1265, aveva avuto una svolta d'importanza decisiva: dopo molti anni ...
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