Samaritano dell'età apostolica. Secondo gli Atti degli apostoli (8,9-24) fu battezzato da Filippo e chiese a Pietro e Giovanni in cambio di denaro il privilegio di conferire lo Spirito Santo. Secondo Giustino, S., nativo di Gitton (Nābulus), sarebbe venuto a Roma al tempo di Claudio, in compagnia di una certa Elena di Tiro. Sembra si presentasse come incarnazione della "Potenza di Dio"; le testimonianze ...
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simoneggiare
Denominale costruito su ‛ Simone (Mago) ', per " praticare simonia ": Di sotto al capo mio son li altri [pontefici] tratti / che precedetter me simoneggiando (If XIX 74). ...
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SIMONE (ebraico Shim‛ōn; greco Σίμων)
Nome di varî personaggi della Bibbia, dei quali i principali sono i seguenti:
1. Simone I, il Giusto, figlio di Onia I (cfr. I Maccabei, XII, 7 segg.) che fu sommo [...] . C.
3. Simone Maccabeo (v. maccabei).
4. Simone, giudeo della tribù di 4 segg.).
5. Simone Pietro (v. pietro, santo).
6. Simone, uno dei dodici apostoli , 15; Atti, I, 13; v. zeloti.
7. Simone il Cireneo (di Cirene), padre di Alessandro e Rufo (Marco ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] Carmine a Firenze (1424-28, terminati da F. Lippi). Per le rappresentazioni dell'incontro tra P. e SimoneMago, v. SimoneMago.
Apocalisse di Pietro. - Apocalisse extracanonica risalente alla prima metà del 2° sec., di probabile origine egiziana, che ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] alla Controriforma, che si sviluppa nel 17° sec., è il Rapimento al terzo cielo (N. Poussin, 1650, Louvre). Per la leggenda di SimoneMago, v. la voce. Numerosi i cicli con storie della vita (Bibbia di S. Paolo fuori le mura, 9° sec.; affreschi in S ...
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simonia Compravendita di beni sacri spirituali e anche il peccato commesso da chi fa tale commercio. Il termine deriva dal nome di SimoneMago, il Samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, [...] contro la s. perpetrata dalla curia e neppure alcune nomine al soglio pontificio furono esenti da sospetti di simonia. I vari tentativi di riforma cattolica tra il Quattrocento e il Cinquecento, la riforma protestante, la controriforma cattolica ...
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Eretico gnostico del sec. 2º (n. Caparattea, Samaria). Secondo Giustino (I Apol. 26,A) e Ireneo (Adv. haer. I, 23,5), discepolo di SimoneMago e maestro di Saturnino e Basilide; si proclamava inviato dagli [...] eoni per la salvezza degli uomini ...
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SAMARIA (ebraico Shōmĕrōn)
Giuseppe RICCIOTTI
Donato BALDI
È il nome dell'antica città, situata quasi nel mezzo della Palestina, che fu la capitale del regno settentrionale ebraico detto anche d'Israele [...] , il cristianesimo fu introdotto nei primissimi tempi dal diacono Filippo (Atti, VIII, 9-14), che vi s'incontrò con SimoneMago. Settimio Severo, verso il 196, fece della città una colonia, la quale tuttavia perdette ben presto importanza man mano ...
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SIMONIA
Agostino Tesio
Delitto che consiste nel traffico delle cose spirituali, cioè nella compera e nella vendita, o nella permuta di beni spirituali con un valore materiale, con l'intenzione determinata, [...] , compaia che un bene temporale sia dato o accettato quale prezzo di un bene soprannaturale. Il nome è derivato da SimoneMago (v.).
La malizia di questo delitto consiste nell'equiparazione, che si fa, d'un bene spirituale e soprannaturale con un ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] compravendita dei benefici ecclesiastici, le pensioni, le riserve, i diritti di regresso, e al posto di Pietro era subentrato Simonemago. Bisognava dunque tornare al metodo antico di elezione di ogni membro del clero: era in quel modo che era stato ...
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mago
s. m. [lat. magus, dal gr. μάγος, che è dal pers. ant. magush] (pl. -ghi; ant. e nel sign. 1 -gi). – 1. Propriam., sacerdote e sapiente dell’antica religione persiana. In questo senso si usa spec. il plur. magi (v.), su cui si è formato...
simonia
simonìa s. f. [dal lat. tardo, eccles., simonīa, der. dal nome di Simone Mago, il samaritano che, secondo gli Atti degli Apostoli 8, 18-24, cercò di comprare dagli apostoli Pietro e Giovanni, offrendo loro del denaro, il potere di...