TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] vari intorno al B. Bernardino Tomitano da Feltre, Roma 1966; B. Simoni da Marostica, Bernardino da Feltre, a cura di F. Ferrari, s di R. Crotti Pasi, Como 1994 (con i saggi di G. De Martini, M. Pellegrini, P. Prodi, R. Rusconi, L. Lazzerini, M. ...
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VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] nella cripta della cattedrale il giorno della festa degli apostoli Simone e Giuda (28 ottobre), che era anche la data II, a cura di Ph. Jaffé, Berolini 1865, p. 33; Martini Oppaviensis Chronicon pontificum et imperatorum, a cura di L. Weiland, in MGH ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] 1879, pp. 475 s.). All'alunnato presso Francesco di Simone seguì un periodo nella bottega di M. Maini, artista fiesolano Nella città partenopea il F. "lavorò molte cose nel castello di San Martino et in altri luoghi" (Vasari [1568], 1881, p. 477). ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] case in prossimità di Genova, acquistate nel 1160 da Simone Doria.
Il peso degli anni gravava ormai sul veneziana fino al sec. XVI, Firenze 1970, p. 146; G. Martini, Lo spirito cittadino e le origini della storiogr. comunale lombarda, in Nuova ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] ) è la Madonna che dona l'abito carmelitano a s. Simone Stock (Ragusa Ibla, S. Tommaso), databile intorno al 1763 confronto. Atti del Convegno…, Nocera Inferiore… 1990, a cura di V. de Martini - A. Braca, Napoli 1994, pp. 260 s.; M. Pisani, ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] di Mazara; Catania fece altrettanto ad opera del vescovo Simone Dal Pozzo; altri ribelli si aggiunsero via via, e Cagliari 1954, ad Indicem;R. Moscati, Per una storia della Sicilia nell'età dei Martini, Messina 1954, pp. 29 n. 6, 33, 122 s., 138 s.; ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] tastiere), San Tommaso d'Agordo (390: 1802), Vallada (S. Simone, 391: 1802), Villa di Villa di Mel (403: 1803); 3-58; R. Lunelli-L. F. Tagliavini, Lettere di G. C. a padre Martini, in L'Organo, IV(1963), pp. 168-176; R. Lunelli, Organi trentini ...
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GIUSTINIANI, Lorenzo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli nel giugno 1761, da Michelangelo e da Girolama Martini. Il padre, architetto rinomato, aveva tra l'altro costruito - su disegno [...] scovrimento di un antico sepolcreto greco-romano (ibid. 1812; 2ª ed., ibid. 1814-15); Tre rarissimi opuscoli di Simone Porzio, di Girolamo Borgia e di Marcantonio delli Falconi scritti in occasione della celebre eruzione avvenuta in Pozzuoli nell ...
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NENCIONI, Enrico
Mauro Marrocco
NENCIONI, Enrico (Giovanni Battista). – Nacque a Firenze il 1° gennaio 1837 da Angiolo, di origine contadina e intendente in una nobile casa fiorentina, e dalla senese [...] Placci a fine 1880.
Nel 1867 l’amico Ferdinando Martini lo presentò a Stefano Protonotari, direttore della NuovaAntologia, preannuncio di esiti dannunziani nel misticismo estetizzante di San Simone stilita. La sua fama deriva però peculiarmente dalla ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] alcuni allievi valentissimi come Francesco Landonio, Simone Francesco Ravenet iunior, Paolo Borroni e de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 483 (con bibl. prec.); P. Martini, L'arte dell'incis. in Parma, Parma 1873, pp. 17 s.; G. A. Gariazzo, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...