FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] documentato che la sua terra, e quella del padre Simone, fu Caltanissetta. Entrato, in data imprecisata, nell' in uso dal sovrano il castello di Patti. Il 10 marzo 1404 Martino il Giovane gli concesse inoltre l'esenzione dalle gabelle del vino e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] delle recenti conquiste di Francesco di Giorgio Martini o di Giuliano da Sangallo, autore, ligneo di un lacunare tipo - eseguito su disegno di Giuliano da Sangallo e di Simone del Pollaiolo, detto il Cronaca - per la volta a botte in pietra del ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] Vaticana, Chig. B, IV, 57 (lettera a Simone monaco, con risposta dello stesso Simone, datata 17 ott. 1476); Roma, Bibl. Corsiniana, classica, I (1893), pp. 197, 200 ss.; A. Martini - D. Bassi, Catalogus codicum Graecorum Bibliothecae Ambrosianae, I, ...
Leggi Tutto
MOLINARO, Simone. –
Maria Rosa Moretti
Nacque da Bartolomeo probabilmente dopo il 1570. Forse originario di Santo Stefano di Larvego (Campomorone), nelle sue opere si definì «genovese».
La formazione [...] di S. Siro alla data del 16 maggio registra: «Simon Molinarius artis musicae eximius doctor decessit sacramentis omnibus susceptis et , Le lettere di Giovanni Lorenzo Mariani a padre Martini nel Civico Museo bibliografico musicale di Bologna (1753-82 ...
Leggi Tutto
LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] , rintracciando un Domenico Benzi, del popolo di S. Simone, quartiere S. Croce, in due atti del novembre sul Biadaiolo, in Segni per Armando Petrucci, a cura di L. Miglio - P. Supino Martini, Roma 2002, pp. 190-196; G. Pinto, D. L. o Benzi? A ...
Leggi Tutto
GRASER, Giovanni Battista
Beatrice Maschietto
, Nacque a Rovereto il 2 apr. 1718 (o il 4, secondo le Memorie dell'I.R. Accademia… degli Agiati…, p. 291), da una famiglia di modestissime condizioni: [...] Tartarotti e dal "grazioso patrono" C.A. von Martini, al quale egli dedicò la sua De historici studii -Vigo di Fassa 1991, pp. 189-210; M.R. Di Simone, Legislazione e riforme nel Trentino del Settecento. Francesco Vigilio Barbacovi tra assolutismo ...
Leggi Tutto
MIONI, Domenico
Giorgio Tagliaferro
MIONI (Mion), Domenico (Domenico da Tolmezzo, Domenico di Candido). – Nacque intorno al 1448 a Tolmezzo, da Candiusso (Candido), cuoiaio, figlio del pittore Giovanni [...] il M. come apprendista al pittore Giovanni del fu Simone di Fanna, conosciuto come Giovanni di Francia (o 06; un’ancona per Villaorba, un trittico con i Ss. Vincenzo, Bartolomeo e Martino per i Ss. Marco e Tommaso a Vergnacco, forse un altare per S. ...
Leggi Tutto
DEL POZZO, Simone
Salvatore Fodale
Nacque nella prima metà del sec. XIV da famiglia messinese, ma abitante a Castroreale. Entrato a Messina nell'Ordine dei frati predicatori, passò in seguito nel convento [...] costretto dal duca, nominò dal carcere un succollettore generale, Simone Rosso.
Tra la fine del 1395 e i primi 185, 206, 212 s., 229; Id., Il clero sicil. tra ribellione e fedeltà ai Martini (1392-1398), Palermo 1983, pp. 7, 23, 30, 36 s., 40, 43, ...
Leggi Tutto
SAVIONI, Mario
Orietta Sartori
– Nacque a Roma intorno al 1606 da Pietro Savioni da Monte Vecchio (località incerta, forse nei pressi di Gubbio o di Fossombrone).
Lo Status animarum di S. Pietro, che [...] voice, Northampton, Mass., 1972; Cantatas by M. S., Pietro Simone Agostini, facsimile, New York 1985).
Solo in età matura Savioni fece nelle Osservazioni di Andrea Adami (1711); padre Giambattista Martini ne fece trarre il dipinto oggi conservato a ...
Leggi Tutto
TOSI, Pier
(Pietro) Francesco
Francesco Lora
– Figlio di Cristoforo e di Agata Dell’Osso, nacque a Cesena l’11 agosto 1654 (Dell’Amore, 2018, p. 57).
Nessuna parentela è dimostrata con il coetaneo [...] del suo tempo» (minuta di una lettera di Giambattista Martini a Giambattista Mancini, s.d., ma probabilmente 1776; ibid 72), da una parte memore del buon esempio di un Pietro Simone Agostini o di un Alessandro Stradella, dall’altra indignata per il ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...